Top & Flop di Cittadella-Triestina
Un gol a cinque minuti dalla fine decide il match del “Tombolato” e fa sorridere il Cittadella che supera 1-0 la Triestina. Una rete pesantissima che fa ritrovare alla squadra di Iori una vittoria che mancava da sei giornate e permette ai granata di scalare la classifica salendo al tredicesimo posto con nove punti. La partita inizia con un Cittadella intraprendente e deciso ad aggredire l’avversario. Non arrivano, però, chance per segnare che invece capitano alla Triestina, perfetta nelle ripartenze e solo sfortunate nelle conclusioni. Al 7’ il tiro al volo di Kljajic finisce fuori di poco mentre cinque minuti dopo solo il palo nega il gol a Jonsson che aveva superato Zanellati con una bella conclusione da fuori. La squadra di Iori con il passare dei minuti prende il controllo della partita, ma conferma la grossa difficoltà nel trovare la via delle rete (quattro gol in nove partite). Prima dell’intervallo ci provano Castelli e Amatucci con due conclusioni che finiscono alte sulla traversa. Ma la chance più grossa la spreca Castelli che tutto solo davanti al portiere avversario calcia a lato. Nella ripresa lo spettacolo non decolla, i rItmi sì abbassano e le due squadre sembrano aver più paura di perdere che voglia di vincere. Tutto sembra scorrere verso un pareggio, ma all’86’ arriva il guizzo di Diaw. L’attaccante lanciato da Vita, stoppa in area di rigore e fredda Matosevic con un tiro perfetto all’angolino. E’ il primo gol stagionale per Diaw che pone fine all’astinenza offensiva del Citta che durava da più di 370 minuti. Per la Triestina è una sconfitta pesante che lascia gli alabardati a meno otto in classifica, sono sempre i dodici punti di ritardo dalla Pro Patria ultima. Per il miracolo salvezza servono pochi passi falsi. Ecco Top e Flop della gara.
TOP
Diaw (Cittadella): entra nel finale e decide il match segnando il suo primo gol in stagione. Difficile chiedergli di più. Può essere l’uomo che risolve i problemi offensivi di una squadra che fatica tremendamente a segnare. Il suo recupero è fondamentale per il campionato granata. IMPLACABILE
Silvestro (Triestina): sulla fascia destra prova con i suoi allunghi a mettere in difficoltà la difesa avversaria. Difficilmente sì fa trovare nella posizione sbagliata in fase difensiva. Una prestazione positiva nonostante il ko nel finale. INSTANCABILE
FLOP
Castelli (Cittadella): tra gli attaccanti è quello che va più volte alla conclusione, il più pericoloso. Il duello con Silvestri è duro, ma sul numero 99 granata pesa la palla gol sprecata nel primo tempo. Per una squadra che fatica a segnare è un errore grave. Per lui è la settima partita senza segnare. SPRECONE
D’Urso (Triestina): ritrova una maglia da titolare, ma non dà ragione alla scelta di Marino. Nessuno spunto degno di nota. Resta in campo poco più di un’ora in cui è praticamente impossibile accorgersi della sua presenza. Chance sprecata e cambio inevitabile. FANTASMA
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