Top & Flop di Feralpisalò-Padova

01.02.2023 21:40 di Stefano Scarpetti   vedi letture
Simone Russini
TMW/TuttoC.com
Simone Russini
© foto di Antonio Ros/Pordenone Calcio

Nessun vincitore nella sfida giocata questo pomeriggio al "Lino Turina" tra Feralpisalò e Padova, valida per la 25^ giornata del girone A di terza serie: 0-0 il punteggio finale. Esatta fotografia di un confronto per larga parte dello stesso bloccato, ad una prima di ora di gioco che ha visto i padroni di casa farsi preferire, nell'ultima mezzora sono stati gli ospiti a far vedere le cose migliori. Secondi 45 minuti sicuramente più vivaci, quando le due squadre hanno cercato maggiormente la vittoria, dando vita ad un confronto sicuramente interessante.Cambia poco per la Feralpisalò, sempre seconda a due punti dal Pordenone, mentre il Padova rimane ai margini della zona playoff. Nei primi 45' minuiti gardesani hanno tenuto maggiormente il pallino del gioco rispetto agli avversari. Mentre i biancoscudati hanno preferito giocare di rimessa, facendosi vedere in alcune circostanze nella metà campo avversaria. Da registrare il palo di Siligardi, lo stesso numero 26 ha obbligato alla deviazione in angolo Donnarumma, e sul tiro dalla bandierina Legati non è riuscito ad inquadrare la porta da buona posizione. Nella ripresa le due formazioni hanno cercato con maggiore insistenza la vittoria, al quarto d'ora Pittarello ha sprecato la palla del vantaggio calciando alto il pallonetto da buona posizione. Con il passar del tempo il Padova è cresciuto sfiorando il vantaggio prima con Vasic e Liguori, in entrambi i casi è stato reattivo Pizzignacco. Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Luca Siligardi (Feralpisalò): Il più vivace dell'attacco dei gardesani, il suo velenoso sinistro viene respinto dal palo poco prima della mezzora. Poi obbliga Donnarumma ad intervento difficoltoso. Fino a quando le energie gli lo consentono tiene in vita la manovra della formazione di Vecchi, non è un caso che la sua uscita coincide con un calo evidente della squadra. IMPREVEDIBILE

Simone Russini (Padova): Il suo ingresso dà una grande spinta alla formazione biancoscudata. Da quel momento la gara cambia, le sue sgroppate mettono in grave difficoltà gli esterni della Feralpisalò. Dialoga con i compagni e mette il suo fisico a disposizione della formazione venete che produce il forcin finale. SCARICA DI ADRENALINA

FLOP

Karlo Butic (Feralpisalò): gli attaccanti gardesani fanno poco movimento mettendo in difficoltà spesso i portatori di palla, bloccati dalal rete avversaria. Il calciatore croato si fa vedere soltanto per un assist all'indirizzo di Pittarello che spreca la palla del vantaggio, ed un paio di tiri fuori misura. Alla Feralpisalò per puntare in alto serve qualcosa in più. IN OMBRA

Kevin Cannavò (Padova): l'elemento del tridente ospite a non farsi mai vedere. Nel primo tempo i veneti interpretano la gara in chiave prevalentemente difensiva, nella ripresa quando la truppa di Torrente è più incisiva l'ex Vis Pesaro non riesce mai a farsi vedere. INNOCUO