Top & Flop di Juventus U23-Pianese

Prova del nove superata: la Juventus U23 batte di misura per 1-0 la Pianese, ottenendo così il suo secondo successo consecutivo in campionato dopo l'exploit di Monza e portandosi a quota 36 punti in classifica. Notte fonda, invece, per gli amiatini che restano fermi a 24 punti e rimandano l'appuntamento con la vittoria per il tredicesimo turno di fila.

Sin dai primi minuti, la Pianese dimostra un'ottima personalità: i ragazzi di Masi non si fanno intimorire dall'avversario e tengono il pallino del gioco senza remori, creando le prime palle gol con Carannante e Latte Lath. Al 14', però, si mette in azione la coppia Marchi-Brunori: l'ex Monza crossa dalla sinistra all'indirizzo del numero 9 di Pecchia che insacca di testa anticipando Gagliardi. La rete subita non abbatte i senesi, che restano in partita e continuano a macinare gioco senza, però, mai impensierire realmente Loria. Nella ripresa l'intensità dei toscani cala, così come lo spettacolo, e di questo ne approfitta la Juventus U23, che riesce a condurre in porto il match con una gestione della gara attenta, efficace e priva di rischi.

Ecco i Top & Flop della partita:

TOP

Matteo Luigi Brunori (Juventus U23): alla quarta presenza in campionato con la maglia della Signora timbra il cartellino con uno stacco di testa impeccabile. Si rivela, inoltre, una risorsa essenziale nella manovra dei suoi: sempre al posto giusto nel momento giusto. MATCH WINNER.

Gabriele Vavassori (Pianese): chiamato a sostituire lo squalificato El Kaouakibi, il 21enne terzino destro si rende protagonista di una prestazione solida, nonostante i pochi minuti totalizzati finora in campionato. Nel primo tempo le sue continue sovrapposizioni diventano un fattore per la manovra senese, mentre in fase difensiva non va mai in apprensione. PROMOSSO.

FLOP

Simone Muratore (Juventus U23): tanti errori tecnici e troppe sbavature in fase di appoggio per il mediano juventino. Decisamente meglio quando c'è da contenere, ma senz'altro ci si aspetta qualcosa in più a livello qualitativo. MACCHINOSO.

Giovanni Catanese (Pianese): nel 4-3-3 disegnato da Masi, si va a posizionare nel ruolo di mezzala sinistra, però con scarso successo. Troppo frettoloso e impreciso palla al piede, il centrocampista calabrese non garantisce il necessario apporto alla manovra negli ultimi venti metri. PRECIPITOSO.