Top & Flop di Pergolettese-AlbinoLeffe

Una gara scialba e particolarmente non vivace non poteva che non finire a reti bianche.

Pergolettese ed AlbinoLeffe, due squadre al momento in netta difficoltà, non riescono totalmente a rialzarsi, ma, almeno, non escono ferite dal confronto. Questo ha visto un gioco di certo non spumeggiante, dove le ventate sono state le reali protagoniste. Queste sono provenute in particolar modo dagli attaccanti cremaschi (Corti in primis), anche se non concluse con quella giusta cattiveria che avrebbe portato al vantaggio ed alla conseguente vittoria.

I padroni di casa continuano così a non trovare la vittoria (12^ volta consecutiva senza sorriso), ma trovano il primo punto di Mario Tacchinardi, nuova guida tecnica gialloblu, che può far ben sperare in un futuro più roseo. Tranquillità che manca anche ai blucelesti, incapaci di cogliere la ghiotta occasione per incamerare un successo contro una squadra sofferente, che avrebbe potuto scuotere e non poco l'ambiente orobico. La sola vittoria contro la Virtus Verona negli ultimi 8 incontri è davvero troppo poco per una squadra con ben altre ambizioni. 

TOP:

POTOP (AlbinoLeffe): Praticamente perfetto in fase difensiva. Chiude alla perfezione le ripartenze gialloblu e salva la porta dei suoi in almeno un paio d'occasioni. SALVATORE. 

CORTI (Pergolettese): Decisamente il più frizzante dei 90'. Sia da una parte che dall'altra, difatti, si fatica a trovare qualcuno di energico, attaccante gialloblu a parte. L'11 cremasco è capace di pungere e di mettere in apprensione la difesa orobica, ma senza ferirla. SPINOSO. 

FLOP:

FERRANDINO (Pergolettese): Oggi è solamente un lontano parente di quel giocatore capace di impensierire le migliori difese della categoria. Manca in tutto. Peccato. TRASPARENTE. 

DE PAOLI (AlbinoLeffe): Dopo tante prove positive, eccone arrivare una sottotono. Manca di offensive e spazi creati, con le relative occasioni che tardano ad arrivare dalle sue parti. MANCANTE. 

Clicca qui per rivivere le emozioni della diretta scritta della partita a cura di Roberto Della Corna