Top & Flop di Pro Patria-Pro Vercelli

Alla vigilia si preannunciava come una gara equilibrata e così è stato. Tra Pro Patria e Pro Vercelli è finita 1-1, match valido per la 10^ giornata del girone A di Serie C. Una rete per tempo, con i padroni di casa che si sono portati avanti nella prima parte per poi farsi raggiungere ad inizio ripresa. Decisive le reti che portano le firme di Le Noci e Comi. 

Nei primi minuti di gioco solito giro palla dei padroni di casa, ma il primo squillo è degli ospiti con Comi che a botta sicura in area di rigore calcia, ma è provvidenziale l'intervento di Battistini che si è immolato sulla sfera. La compagine di Javorcic risponde e lo fa portandosi in vantaggio al minuto 21: calcio di punizione di Bertoni in mezzo, allontana la difesa ospite sui piedi di Le Noci che con un bolide spedisce il pallone all'angolino. Nulla da fare per Moschin incolpevole nell'occasione. La partita sembra essersi messa male per Gilardino che dopo due minuti è anche costretto a rinunciare a Graziano per un problema fisico. Nonostante ciò, i piemontesi non si abbattono e riescono a rispondere colpo su colpo agli avversari fino al termine della prima frazione di gioco.

Nella ripresa inizio arrembante per gli ospiti che trovano immediatamente il pari: cross dalla corsia laterale di destra di Franchino, la sfera arriva in pezzo per lo stacco imperioso di Comi che supera Tornaghi in netto ritardo nell'uscita. La Pro Patria sembra accusare il colpo e non riesce a creare occasioni degne di note. Javorcic sprona i suoi dalla panchina inserendo Colombo, Kolaj e Parker ma i cambi non producono gli effetti sperati. Nel finale le due squadre creano i presupposti per incrementare il punteggio, ma Schiavon per la Pro Vercelli trova la gran risposta del portiere avversario, mentre Colombo, bravo a girarsi in area e a calciare viene stoppato da uno strepitoso Moschin. Nella respinta dell'estremo difensore, l'attaccante biancoblu si avventa sulla sfera e cade a terra, ma l'arbitro non concede rigore. Nel finale di gara annullato anche un gol a Parker per un fallo di quest'ultimo sul difensore avversario. Da segnalare l'espulsione per doppia ammonizione di Fietta nella Pro Patria. La sfida si chiude con un pareggio che lascia soddisfatta la compagine di Gilardino viste le numerose assenze. 

Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP 

Le Noci (Pro Patria): Autore del gol del vantaggio, l'attaccante biancoblu è stato tra i più pericolosi nella sua squadra. La rete è arrivata con una gran sassata da fuori area che si è spenta in buca d'angolo alle spalle di Moschin. Le migliori giocate partono dai suoi piedi, non a caso Mastroianni non arriva per un soffio su un pallone messo in mezzo al volo proprio dal numero 10. INDISPENSABILE

Comi (Pro Vercelli): Il centravanti dei rossi da vero numero nove fa a sportellate con tutta la difesa della Pro Patria, cercando di reggere tutto il peso dell'attacco. Presenza costante in area di rigore, si rende pericoloso ad inizio gara, poi al primo minuto della ripresa trova il gol di testa beffando Tornaghi in uscita. Gilardino non può fare meno della sua punta di peso. GIGANTE

FLOP

Fietta (Pro Patria): Una prestazione tutt'altro da ricordare per il centrocampista di Javorcic. Pochi inserimenti e movimenti senza palla, la Pro Patria risente della giornata storta della propria linea di metà campo. A fine gara rimedia anche un'espulsione per doppia ammonizione: la prima arrivata per proteste dopo il gol annullato a Parker, la seconda per un brutto fallo commesso nella metà campo avversaria. RIMANDATO

Rosso (Pro Vercelli): Tutta la squadra piemontese ha disputato nel complesso una buona gara, ma dall'attaccante classe 1995 era lecito aspettarsi di più. Rispetto ai compagni di reparto Azzi e Comi è meno pimpante e nella seconda frazione di gioco, forse anche a causa di un calo fisico, viene sostituito dal tecnico campione del mondo nel 2006. POCO BRILLANTE