Top & Flop di Renate-Como

15.09.2019 19:55 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
P. Maritato, TOP Renate
TMW/TuttoC.com
P. Maritato, TOP Renate
© foto di Marco Farinazzo/TuttoLegaPro.com

Termina con un 2-1 in rimonta del Renate sul Como la gara del 'Città di Meda', valida per la quarta giornata del Girone A. I lariani vanno in vantaggio nel primo tempo grazie alla rete, sul filo del fuorigioco, di Gabrielloni al 35'. Lariani che però si ritrovano in dieci uomini al 41' a causa dell'espulsione (rosso diretto) di Miracoli, reo di una entrataccia da dietro su Rada. Nella ripresa, a lungo andare, la superiorità numerica nerazzurra si fa sentire, nonostante l'ottima disposizione in campo dei lariani: Diana poi si gioca la carta corretta, inserendo Maritato al posto di Galuppini. Ed è proprio l'attaccante a ribaltare il risultato: prima dal dischetto (rigore fischiato per fallo di Toninelli su Plescia a palla lontana) e poi con la zampata vincente sugli sviluppi della punizione calciata da Grbac. Il Como avrebbe anche la palla per il pari ma Baniya salva tutto. Dalla a destra per Raggio Garibaldi, che cerca Ganz a centro area, ma l'attaccante viene anticipato in corner.

TOP:

L'ingresso di Piergiuseppe Maritato nel Renate: l'attaccante nerazzurro spacca la partita con il suo ingresso. Prima resta freddo dal dischetto e trafigge Facchin per il gol del pareggio, poi scalda nuovamente i guantoni del portiere avversario prendendo la mira da posizione defilata ma trovando la sua opposizione in angolo. Infine completa l'opera su calcio di punizione di Plescia e col piedone alto in spaccata la mette alle spalle di Facchin RISOLUTIVO



Alessandro Gabrielloni (Como): prova di quantità e di qualità per l'attaccante dei lariani. Su una palla servita di prima in area da Raggio Garibaldi, lui - sul filo del fuorigioco - si trova a tu per tu con Satalino. Quest'ultimo tocca il pallone ma non evita il gol del vantaggio ospite. Dopo l'espulsione di Miracoli, su di lui grava l'intero peso dell'attacco azzurro e lui non delude le aspettative: nonostante sia da solo là davanti, continua a rendersi pericoloso, spendendo moltissimo. Esce tra i meritati applausi RESPONSABILE

FLOP:

Nessuno nelle file del Renate: è vero. Non tutto è girato per il verso giusto quest'oggi in casa delle Pantere che hanno patito le accelerazioni lariane, andando sovente in sofferenza. Ma se consideriamo l'emergenza difensiva (fuori Teso, Marchetti e anche Magli indisponibile, con la necessità di reinventare il centrale), la capacità di agguantere l'importante risultato finale compensa ampiamente le sbavature messe in mostra. Terza vittoria stagionale, secondo posto, tre lunghezze dalla corazzata Monza COSA CHIEDERE DI PIU'?

Luca Miracoli/ Dario Toninelli (Como): l'attaccante, che aveva messo lo zampino nel gol del vantaggio, finisce suo malgrado in questa sede per l'entrata in ritardo in scivolata su Rada che viene punita - magari un po' troppo duramente - dall'arbitro con il rosso. Una espulsione che per larghi tratti del match non condiziona i compagni ma che alla lunga si fa purtroppo sentire. Il difensore, invece, è l'autore del fallo - a palla lontana, quindi tecnicamente inutile - che porta al rigore del pari INCAUTI