Top & Flop di Renate-Pergolettese
TMW/TuttoC.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com Il Renate ritrova la propria forma migliore contro una Pergolettese poco concreta negli ultimi trenta metri, e soprattutto riassapora i tre punti dopo altrettante sconfitte consecutive inanellate nel precedente periodo. Seppur a quattro giornate dal termine sia ancora molto difficile sognano il primo pasto grazie al successo nell’odierno derby tutto lombardo andando accorciando a sette lunghezze dalla vetta. Boccone amaro per i canarini di De Paola che oltre a perdere il derby che per loro rimane un vero e proprio tabù – una sola vittoria nei restanti sei precedenti -, devono momentaneamente rinviare la matematica salvezza e l’aggancio alla griglia play-off che resta comunque una possibilità concreta dato il solo punto che li separano dal Grosseto. Passiamo al racconto della gara.
Primo tempo molto emozionante e giocato ad alti ritmi per gran parte della sua durata. Come accaduto contro l’Olbia tre giorni fa parte forte il Renate, tanto che al 5’ va ad un passo dal vantaggio con Galuppini che dall’interno dell’area calcia ma trova l’opposizione plastica di Soncin che si rifugia in angolo. Il vantaggio è rinviato solamente di cinque giri di lancetta, con Marano che al minuto 11’ conduce palla al limite dell’area e vedendo uno spiraglio per andare alla conclusione calcia potente sul primo palo vedendo la sfera insaccarsi alle spalle di Soncin. Timida è la reazione della formazione ospite, con lo stesso Marano che poco prima del 20’ calcia a botta sicura dall’interno dell’area trovando l’opposizione di Panatti. Poco dopo si fa male Merletti per il Renate ed entra al suo posto Santovito. La prima conclusione dei canarini arriva al minuto 22’ con Bariti che dalla linea di fondo crossa per Longo che calcia con il piattone ma trova le gambe di Ranieri a negargli la gioia del gol. La prima frazione a ritmi molto alti ma a prevalere è l’agonismo con gli ospiti che contano in meno di un quarto d’ora ben tre ammonizioni. Prima del duplice fischio si contano un paio di conclusioni da fuori di Galuppini che non intimoriscono Soncin.
La ripresa si apre con due cambi per la formazione ospite, con Ceccarelli che entra e si schiera al centro della difesa permettendo a Panatti di tornare nel ruolo naturale di mediano. Il secondo cambio vede poi l’ingresso di Morello per Ferrari, con Varas che si abbassa a centrocampo e il neo-entrato che compone il tridente offensivo. Al primo affondo sulla destra di Guglielmotti è grande occasione per il Renate: radente sul secondo palo dell’esterno, sul fronte opposto Galuppini a portiere battuto viene anticipato tempestivamente da Candela che si rifugia in angolo. Al 51’ un errore di Ceccarelli al limite dell’area permette a Galuppini di involarsi in solitaria a tu per tu con Soncin, ma quest’ultimo si imbatte sulla conclusione con il basso ventre e lo ipnotizza. Al minuto 60’ è ancora grandissima chance tra i piedi di Galuppini; Guglielmotti da destra crossa agli indirizzi della punta, Maistrello devia quel poco che basta e il 14 va sulla sfera concludendo a giro sul primo palo, ma la sfera sorvola di centimetri la traversa. Prende piede la Pergolettese che prima ci prova con due conclusioni da fuori di Varas e Duca che non impensieriscono Gemello. Ciò però comporta fronti più aperti e maggiori capovolgimenti di fronte, con Rada prima che al minuto 67’ su cross prova la girata e vede la sfera accarezzare l’esterno della rete e Maistrello poi che su angolo prende l’ascensore, impatta e indirizza sul primo palo con la sfera che termina di pochissimo al lato. Al 70’ altro infortunio in casa Renate con Rada che lascia il campo anzitempo, al suo posto fa ingresso Burgio. Nel finale è assalto Pergolettese con Bariti che prima da destra crossa, la palla prende una trattoria insidiosa che costringe Gemello a rifugiarsi in angolo. Dopo Kanis servito tutto solo sul lato destro dell’area calcia ad incrociare ma la palla termina al lato; l’ex della gara ci proverà anche più tardi in rovesciata ma senza fortuna. Al 91’ è ancora grande chance per i canarini, Bariti crossa da destra, sul primo palo Faini è tutto solo e impatta cercando il palo lontano, ma la palla termina di pochissimo sul fondo. Di conseguenza la dura legge del gol sbagliato gol fatto punisce gli ospiti, con un lancio di cui non si avvede Ceccarelli che termina tra i piedi di Nocciolini il quale serve Galuppini, quest’ultimo supera Soncin e sigla il gol che sancisce il termine della gara.
TOP
Galuppini (Renate): in avanti lotta su ogni pallone ed è il più attivo nelle grandi occasioni. Spesso è sfortunato e non sfrutta al meglio le grandi occasioni, altre volte ci pensa Soncin a ipnotizzarlo ma nel finale ripaga tutto lo sforzo fatto con un gol che vale il gioco partita incontro! DECISIVO
Bariti (Pergolettese): senza dubbio il più positivo tra le fila ospiti, spesso cerca le giocate e tutte le grandi occasioni della squadra partono dai suoi piedi e dalla sua corsia di competenza. Nel finale va ad un passo dal gol e serve a Kanis prima e Faini poi due occasionissime per il pari, ma i compagni non ricambiano il favore. FANTASISTA
FLOP
Kabashi (Renate): torna in campo dopo aver scontato il turno di squalifica ma non premia la scelta del mister che si affida al suo estro per tentare qualcosa in più in fase offensiva. Molto assente nelle manovre, spesso sbatte sul muro della difesa avversaria. IN OMBRA
Ceccarelli (Pergolettese): entra nel secondo tempo per offrire esperienza e solidità. Dopo due minuti si fa ammonire, poi al 60’ regala un pallone a Galuppini e ci pensa Soncin a negare la gioia del gol al 14 avversario. Nel finale regala la sfera a Nocciolini, ma in questo caso il seguente passaggio per Galuppini non viene sprecato e costa il raddoppio nerazzurro in extremis. DISFATTISTA
Altre notizie - Girone A
Altre notizie
- 27.04.2024 00:00 - L'Almanacco del giorno - News, trattative e retroscena del 26/04
- 27.04.2024 00:00 - Tutto pronto per il grande spettacolo playoff-playout. Dalla D alcuni club che hanno scritto una favola da brividi
- 26.04.2024 23:45 - Pres Juve Stabia: "B emozione unica, lavoro certosino e straordinario"
- 26.04.2024 23:30 - Intervista TCMarchi a TC: "Fagioli nell'U23 dimostrava di essere un talento incredibile"
- 26.04.2024 23:15 - Pergolettese, Mussa: "Giana, gara decisiva. Sarà da dentro o fuori"
- 26.04.2024 23:00 - Capuano ricorda: "A San Benedetto diventai più importante di Fedeli, lui si ingelosì"
- 26.04.2024 22:45 - Latina, Fontana: "Domani come fosse una partita dei playoff"
- 26.04.2024 22:30 - Olbia, l'ultima gara in C contro la Spal: poi la conferenza di Surace
- 26.04.2024 22:15 - Novara, per la sfida con il Fiorenzuola ci sarà un Kerrigan in più
- 26.04.2024 22:00 - Messina, i convocati per la gara di Monopoli: prima chiamata per Adragna
- 26.04.2024 21:45 - TMW RadioGaburro: "Gozzano promozione inaspettata, Rimini grande cavalcata"
- 26.04.2024 21:30 - Rimini, Pietrangeli: "Felice del rinnovo, ovvio ambire a categorie superiori"
- 26.04.2024 21:15 - Valentini: "Ai playoff i valori si azzerano, chi pensava al Lecco in B?"
- 26.04.2024 21:00 - Intervista TCMarchi: "Le seconde squadre fanno bene al calcio, esempi da seguire"
- 26.04.2024 20:45 - Benevento, Lanini: "Ai playoff mi piacerebbe affrontare l'Avellino"
- 26.04.2024 20:30 - TMW RadioPineto, Della Quercia: "Felici della salvezza, magico il derby con il Pescara"
- 26.04.2024 20:15 - Alcione Milano, Cusatis: "La promozione è un sogno, abbiamo dato tutto"
- 26.04.2024 19:45 - Catania, i convocati per il Benevento: recuperati Rapisarda, Sturaro e Tello
- 26.04.2024 19:30 - Intervista TCMinadeo: "Donati farà parlare di sé, nel suo DNA c'è un calcio moderno"
- 26.04.2024 19:15 - Juve Stabia, Pagliuca ne convoca 28 per l'ultima sfida contro il Picerno
- 26.04.2024 19:00 - Turris, Menichini: "Domani un solo risultato, il resto non ci deve toccare"
- 26.04.2024 18:45 - Avellino, i convocati per la sfida col Crotone: non recupera Lores Varela
- 26.04.2024 18:30 - Pontedera, Benedetti fa 150 presenze in granata: "Un grande traguardo"
- 26.04.2024 18:15 - Carrarese, Calabro: "L'entusiasmo non deve tramutarsi in presunzione"
- 26.04.2024 18:00 - TMW RadioCasella: "Più interesse mediatico in Serie C grazie alle seconde squadre"
- 26.04.2024 17:45 - Potenza, De Giorgio: "Salvezza nelle nostre mani, serve la partita perfetta"
- 26.04.2024 17:30 - Fermana-Pescara, trasferta vietata per i residenti nella prov. di Pescara
- 26.04.2024 17:15 - Juve Stabia, Pagliuca: "Potessi farei giocare tutti, la Serie B va studiata"
- 26.04.2024 17:00 - Alcione Milano, Montini: "Sogno Arena, faremo degli innesti mirati per la C"
- 26.04.2024 16:45 - Taranto, Capuano: "Quarti o quinti cambia poco, ma vogliamo migliorarci"
- 26.04.2024 16:30 - Foggia, Cudini: "Rassegnazione? Se ci fosse stata me ne sarei già andato"
- 26.04.2024 16:15 - Ancona, seduta mattutina al Del Conero in vista della Lucchese. Il report
- 26.04.2024 16:00 - Crotone, Zauli: "Non sarà la classica ultima partita, la giocheremo alla pari"
- 26.04.2024 15:45 - Alcione Milano, Palma: "La C è una rivincita, Pirlo mio punto di riferimento"
- 26.04.2024 15:30 - Catania, Zeoli: "Cambio modulo non decisivo, bisogna restare concentrati"
- 26.04.2024 15:15 - Monopoli, Taurino non si fida del Messina: "Attenti alla loro spensieratezza"
- 26.04.2024 15:00 - Padova-Triestina, il doppio ex Pillon: "Sfida importante in ottica playoff"
- 26.04.2024 14:45 - Avellino, Pazienza: "Gara fondamentale per centrare il secondo posto"
- 26.04.2024 14:30 - Spinesi: "Mi aspettavo di più dal Crotone. Ha vinto squadra che ha speso meno"
- 26.04.2024 14:15 - Il progetto 'City Club - Dialogo con Comuni e Club' sbarca a Pesaro
- 26.04.2024 14:00 - Ds Pro Vc: "Maggio? Per ora solo abboccamenti, ma ha numeri importanti"
- 26.04.2024 13:45 - SPAL, Valentini: "Playoff? Pronostici impossibili, i valori si rimescolano"
- 26.04.2024 13:30 - Intervista TCMinadeo: "Il mio Legnago rognoso, affamato e applicato. Anche ai playoff"
- 26.04.2024 13:15 - Izco: "Catania? La vittoria in Coppa ha mascherato ciò che è andato male"
- 26.04.2024 13:00 - TOP NEWS ORE 13 - Le interviste a TMW Radio. J.Stabia, rinnovi e omaggi
- 26.04.2024 12:45 - Questore Padova: "Euganeo? Evidenti carenze che andranno colmate"
- 26.04.2024 12:30 - Pellizzer spinge l'Entella: "Quello che conta è questa benedetta salvezza"
- 26.04.2024 12:15 - Ds Lumezzane: "Dall'Eccellenza ai playoff di C in 3 stagioni, traguardo importante"
- 26.04.2024 12:00 - TMW RadioSpinesi: “A Catania servono attributi e spalle larghe. Domani batterà il Benevento”
- 26.04.2024 11:45 - Dt Recanatese: "Consapevoli importanza di difendere quartultimo posto"
- 26.04.2024 11:30 - Di Cosmo: "Il Trento può rivelarsi fastidioso ai playoff per le favorite"
- 26.04.2024 11:15 - UfficialitàJuve Stabia, dopo Pagliuca prolunga il contratto anche il suo staff tecnico
- 26.04.2024 11:00 - TMW RadioDs Pro Vc: “Vogliamo valorizzare il nostro settore giovanile. Grande lavoro di Dossena”
- 26.04.2024 10:45 - Motoc: "Questa stagione col Legnago mi ha salvato. L'impegno ci ha ripagati"
- 26.04.2024 10:30 - Alcione Milano, Cusatis: "Cos'abbiamo fatto?! Ma è una C programmata"
- 26.04.2024 10:15 - L'AZ Picerno omaggia la Juve Stabia: in dono una maglia celebrativa
- 26.04.2024 10:00 - La Stampa - ed. Alessandria: "Grigi, club in crisi di liquidità"
- 26.04.2024 09:45 - La Sicilia: "Massimino stracolmo. Tutta Catania a sostegno"
- 26.04.2024 09:30 - Il Messaggero - ed. Abruzzo: "Pescara, ora i playoff poi la rifondazione"
- 26.04.2024 09:15 - Il Mattino - ed. Avellino: "Patierno-gol, 'venti' in poppa"
|
IL PUNTO di Luca Esposito
Editoriale di oggi che si apre con una proiezione playoff-playout. Quando mancano 90 minuti al termine della regular season, possiamo fare un primo bilancio in attesa che gli spareggi possano sancire la quarta promossa in cadetteria e le altre squadre che passeranno dal...
Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 27 aprile 2024.
|
|