Ascoli, Tomei: "L'esclusione del Rimini ha falsato il campionato"

L'Ascoli è atteso domani sera dal derby marchigiano in casa della Vis Pesaro. Il tecnico bianconero, Francesco Tomei, esordisce parlando dell'esclusione del Rimini, che ha portato la sua squadra a perdere i tre punti conquistati con i romagnoli: "Perdiamo tutti, non c'è chi può essere felice di una situazione del genere. Il campionato in questo modo è falsato, perché ci sono squadre che hanno perso tre punti e questa non è una lamentela dell'Ascoli ma una semplice constatazione. L'unico auspicio è che questo non succeda mai più, perché ci sono tanti investimenti e sacrifici da parte di chi lavora e non è bello avere a che fare con cose che non hanno nulla a che vedere con lo sport. Noi possiamo solo pensare al campo perché è l'unica cosa che ci deve interessare. Il campionato è ancora lungo, ci sono tante partite da giocare e non dobbiamo cercare alibi per situazioni che non possiamo controllare". 

Tomei parla della situazione infortunati: "Corazza e Chakir non saranno della partita, oltre ai lungodegenti. Cerchiamo di recuperarli il prima possibile. Menna? Stiamo valutando tante situazioni ma sono sicuro che, chi scenderà in campo, si farà trovare ponto. La Vis è reduce da risultati importanti, a parte la gara col Perugia ed è una squadra che può metterti in difficoltà. Noi l'abbiamo preparata con la massima attenzione e siamo pronti". 

Il tecnico ci tiene a sottolineare l'impronta data alla squadra: "Stiamo facendo un buon percorso, anche se c'è ancora tanto da migliorare. Non è una partita che può cambiare il nostro modo di lavorare o la nostra mentalità. Noi andiamo a giocare contro tutti senza nessuna remora, poi può succedere di perdere ma questo non deve cambiare nulla nel nostro percorso. Io non sono legato ai numeri o ad un sistema di gioco, sono legato ad una filosofia e ad una mentalità. Si può giocare anche con sette difensori, ma dipende dal tipo di mentalità con cui si affrontano le partite. Noi abbiamo ancora la miglior difesa del campionato e cerchiamo sempre di dominare il gioco. Noi siamo partiti dalle macerie, abbiamo costruito la rosa in un mese prendendo giocatori non altisonanti ma funzionali al progetto. Abbiamo creato una nostra identità e i risultati fin qui sono positivi, soprattutto perché i giocatori sono migliorati e continuano a migliorare grazie a loro stessi".