Bra, Nisticò: "Colpiti al primo vero pericolo, meritavamo il pareggio"

Ai microfoni di Piemonte Sport il tecnico del Bra Fabio Nisticò analizza la sconfitta di misura contro la Sambenedettese: "Siamo andati sotto al primo vero pericolo creato dalla Samb, poi abbiamo costruito quattro o cinque occasioni nitide che avrebbero meritato il pareggio. Secondo me il pari sarebbe stato il risultato più giusto, ma in ogni caso sono contentissimo di come i miei ragazzi hanno giocato in un ambiente del genere. Ho visto lo spirito giusto e non era facile affrontare una gara così: è stato sicuramente un test d’impatto per la stagione e faremo tesoro di questa esperienza, perché è giocando queste partite che si cresce”.

Il mister ha poi ricordato come per molti elementi della rosa fosse la prima assoluta in Serie C: “Per 9 giocatori su 11, e per me stesso, si trattava di un esordio in questa categoria. Non è semplice presentarsi in uno stadio così, ma devo fare i complimenti a tutti: abbiamo disputato una partita sontuosa, rischiando pochissimo. Siamo andati sotto solo nella migliore occasione della Samb in un primo tempo equilibrato e con qualche accorgimento tattico siamo cresciuti nella ripresa”.

Nisticò ha individuato il punto su cui lavorare di più: “Dobbiamo essere più incisivi negli ultimi 20 metri se vogliamo centrare l’obiettivo della salvezza. La mia squadra deve avere l’identità di lottare sempre, questo sarà il nostro marchio di fabbrica”.

Uno sguardo infine alla logistica delle prossime gare e al cammino stagionale: “La trasferta a Sestri Levante? Stiamo cercando una soluzione migliore per l’organizzazione. L’anno scorso non siamo partiti per vincere il campionato, e anche quest’anno la nostra mentalità deve essere quella di sudare in ogni partita. In queste prime due uscite ufficiali contro Arezzo e Sambenedettese abbiamo affrontato avversari di grande livello: sono state partite che ci serviranno da lezione”.