DG Cesena: "Mercato? Vedrà il DS e non è momento per parlarne"

06.11.2019 19:50 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
Fonte: calciocesena.com
DG Cesena: "Mercato? Vedrà il DS e non è momento per parlarne"
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Ospite lunedì di Pianeta Bianconero, il direttore generale del Cesena FC, Daniele Martini, ha spiegato il momento in casa Cesena dopo il 3-3 con la Fermana. “Quella gara ha detto che la squadra è in crescita e la buona prestazione è stata riconosciuta da tutti. Tra l’altro siamo riusciti a migliorare in un aspetto, quello delle conclusioni, che ci aveva visti deficitari.  E’ difficile spiegare come non si sia riusciti a portare a casa il risultato pieno e non è nemmeno il caso di chiamare in causa la sfortuna. Dobbiamo senz’altro migliorare nell’attenzione perché è evidente che i gol presi dipendano da quel difetto: non è che non ci si lavori, anzi ci alleniamo molto su certe situazioni ma evidentemente non basta”.

Il dirigente ha apprezzato invece la reazione della squadra dopo la sconfitta con la Sambenedettese: “A partire dalla gara col Rimini i ragazzi hanno dimostrato un piglio e un atteggiamento positivo che ci ha sempre portato a fare la gara. I risultati non ci premiano, questo è oggettivo, ma non ho dubbi che verremo fuori da questo momento, anche se magari non risolveremo alcuni problemi al cento per cento”.

Il dg bianconero ha spiegato come la società sta affrontando questo momento: “A nessuno piace stare nella parte destra della classifica ma essere pessimisti o negativi quando mancano venticinque partite alla fine significherebbe farsi del male. Abbiamo intrapreso un programma a medio lungo termine e sono certo che il percorso ci porterà a raggiungere l’obiettivo di una tranquilla permanenza in categoria, anche se questo percorso può passare attraverso momenti di difficoltà. La società è sempre sul pezzo ma non è nelle nostre intenzioni affrontare le partite, tantomeno le prossime, col pensiero di mettere in discussione l’allenatore. Sarebbe diverso il discorso se vedessimo calciatori che non si impegnano o non seguono il tecnico, ma non è questo il caso”.

L’ultima riflessione è stata sul mercato: “E’ di competenza del direttore sportivo e saremo attenti alle indicazioni che eventualmente ci arriveranno da lui ma ora siamo concentrati sul presente. Non è la tempistica giusta pensare oggi a quello che si potrà fare nel mercato di gennaio, ammesso che ce ne sia la necessità”.