Gubbio-Spal, vincere per dare una scossa. Le probabili formazioni

La sedicesima giornata del Girone B di Serie C mette di fronte Gubbio e Spal, una sfida tra due squadre che non stanno vivendo un momento esaltante della loro stagione. Due squadre che hanno una classifica molto diversa, ma che vogliono entrambe tre punti per riprendere morale e rilanciarsi in questo ultimo mese del 2023. Una partita che vede per forza di cose in questo momento il Gubbio favorito. La squadra di Braglia è imbattuta in casa con quattro pareggi e quattro vittorie in otto partite. La Spal, invece, ha un rendimento disastroso in trasferta con solo quattro punti conquistati lontano dal "Mazza" e l'unico successo fuori casa risale addirittura a metà settembre contro la Juventus U23. Il Gubbio non sta vivendo, però, il suo momento migliore di questo inizio stagione. Nell'ultimo turno ha perso nettamente 3-1 in casa della Torres, capolista del campionato. Nelle ultime sei giornate ha vinto una sola volta, serve di nuovo una scossa per muovere una classifica che vede, ancora, gli eugubini in piena zona playoff con l'ottavo posto. Ora però è richiesto un cambio di marcia. La situazione è molto più complicata in casa Spal. Squadra partita con ambizioni importanti e che, invece, si ritrova in fondo alla classifica con un diciottesimo posto che fa paura. Neanche l'arrivo di Colucci in panchina al posto di Di Carlo è servito finora a dare una vera svolta. Nell'ultimo turno ha pareggiato in casa contro l'Ancona, interrompendo almeno la striscia di tre sconfitte consecutive. Ma gli estensi non vincono dalla gara del 26 ottobre contro il Sestri Levante. Anche l'attacco guidato dall'eterno Antenucci deve dare il suo contributo. I numeri sono impietosi considerando i dodici gol segnati che lo rendono il secondo peggiore. Solo la Fermana ultima e staccata di sei punti ha fatto peggio.

L'ultimo scontro diretto tra le due squadre, giocato in Umbria, risale al settembre del 2014. Partita terminata con un pareggio per 1-1. Il Gubbio non batte in casa la Spal dalla sfida del settembre del 2005.

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QUI GUBBIO - Mister Braglia potrebbe cambiare qualcosa anche nel modulo, puntando sul 4-3-3 rispetto al 3-4-2-1 visto nell'ultimo turno. Pochi dubbi sul tridente offensivo dove Di Massimo e Spina dovrebbero supportare Udoh. Partono dalla panchina, ma pronti all'uso nella ripresa i giovani Montevago e Di Gianni. Nel centrocampo a tre dovrebbe ritrovare una maglia da titolare Rosaia. Conferma, invece, per Casolari e Mercati. Qualche ballottaggio nella difesa a quattro dove sicuri di un posto sembrano Signorini e Portanova al centro con Frey a destra favorito su Morelli e Corsinelli mentre a sinistra Mercadante dovrebbe avere la meglio su Brogni. In porta, ovviamente, Vettorel.

QUI SPAL - Colucci deve rinunciare ancora a Dalmonte e Siligardi. Out anche Rosafio e Contiliano. Disponibile, invece, Rao e Rabbi anche se difficilmente i due hanno i novanta minuti nelle gambe. Il tecnico sembra intenzionato a puntare sul 4-3-3 con la conferma in avanti di Antenucci supportato da Rao e Orfei. A centrocampo ballottaggio per una maglia da titolare tra Puletto e Collodel con il primo leggermente favorito per giocare accanto a Carraro e Maistro. Non dovrebbe cambiare la difesa, davanti a Vettorel, composta da Bruscagin e Tripaldelli sulle fasce con Peda e Bassoli al centro.

Queste le probabili formazioni della partita che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com, leggendo i consueti Top&Flop al termine della gara.

Gubbio (4-3-3): Vettorel; Frey, Portanova, Signorini, Mercadante; Mercati, Casolari, Rosaia; Spina, Udoh, Di Massimo. A disposizione: Greco, Brogni, Tozzuolo, Dimarco, Pirrello, Morelli, Corsinelli, Montevago, Di Gianni. Allenatore: Piero Braglia.

Spal (4-3-3): Alfonso; Bruscagin, Peda, Bassoli, Tripaldelli; Puletto, Carraro, Maistro; Rao, Antenucci, Orfei. A disposizione: Meneghetti, Del Favero, Fiordaliso, Valentini, Collodel, Rabbi, Parravicini, Saiani, Celia, Breit, Dumbravanu, Angeletti. Allenatore: Leonardo Colucci.

Arbitro: Erminio Cerbasi di Arezzo. Assistenti: Michele Fracchiolla e Antonio Alessandrino, entrambi di Bari. Quarto uomo: Thomas Bonci di Pesaro.