La stagione di Stefano Esempio, il miglior difensore del Girone B

Lo scorso febbraio, Stefano Esempio salutava la Turris con un messaggio affidato ai propri profili social per scendere di nuovo in D, ma stavolta, per la prima volta, lontano da Torre del Greco e dalla Campania. Bandiera dei corallini (arrivato nel 2016 e rimasto per sette stagioni, con l'eccezione della parentesi alla Gelbison nel 2022/23), il centrale napoletano aveva accettato l'offerta dell'ambizioso Guidonia Montecelio e aveva salutato una barca ormai prossima ad affondare. 

Una scelta vincente perché, agli ordini di Ciro Ginestra, Esempio si è imposto lo scorso anno come uno degli elementi fondamentali nella rimonta della compagine laziale e quest'anno ha ribadito come il professionismo sia la sua reale dimensione. Una sola partita saltata in stagione (quella interna contro il Campobasso, per squalifica), due reti in campionato (uno inutile a Pesaro, uno decisivo nella storica vittoria di Terni) e tante prestazioni di alto livello in quella che è la seconda miglior difesa del girone, alle spalle soltanto dell'insuperabile Ascoli. Chiuso il girone d'andata al quinto posto, il Guidonia può legittimamente ambire a centrare lo storico primato di prima squadra di Roma e provincia a centrare i playoff di Serie C, una bella rivincita per Esempio che, nemmeno un anno fa, ha fatto un passo indietro per farne due in avanti.