Romagna da C: Ravenna e Rimini ok, Imolese quasi, Santarcangelo boh

La Romagna, storicamente, ha sempre fornito un discreto numero di realtà al calcio italiano e, in particolare, a quello di Serie C. Non ai livelli della Toscana, che nelle ultime stagioni ha praticamente costituito mezzo girone senza uscire dai confini regionali, ma parlando di metà regione (con l'Emilia fuori da questo discorso), i romagnoli si sono sempre difesi bene.

E quest'anno proveranno a presentarsi ai ranghi di partenza del Girone B in quattro. Due, Ravenna e Rimini, il pass lo hanno conquistato da un pezzo. I primi salvandosi da neopromossa nell'ultimo campionato di Serie C, i secondi vincendo il proprio girone di Serie D davanti all'Imolese. Il team della provincia bolognese, maggiormente conosciuto per i motori e non per il calcio, è a un passo dal ripescaggio in Lega Pro.

Tre, dunque, sono le squadre romagnole quasi certe della partecipazione. Ne resta una quarta, il Santarcangelo, che ha chiesto la riammissione dopo la retrocessione in D per mano del Vicenza. Il vecchio Vicenza che, dopo aver battuto i clementini ai playout, è stato escluso dalla FIGC. Un'affiliazione revocata giusto pochi giorni prima che le classifiche ufficiali venissero diramate, affermano convinti i gialloblù. Che così sperano di prendersi senza le pesanti spese del ripescaggio quel posto che è stato lasciato vacante dai biancorossi. Una questione non semplice da dirimere e che potrebbe regalare una quarta squadra alla Romagna in Serie C.