Serie C, 16^ giornata: la Top 11 del Girone B

Tutto invariato al comando del girone B dopo la sedicesima giornata: vincono Arezzo e Ravenna, restando appaiate dopo l'esclusione del Rimini che ha riscritto la situazione nelle posizioni di vertice. Perde terreno invece l'Ascoli, scivolato a -9 dalla vetta. Di seguito la Top 11 di TuttoC.com, schierata con il 3-5-2.

PORTIERE

Jacopo Seghetti (Livorno): tiene la porta inviolata con un paio di interventi determinanti, si fa trovare sempre pronto: lasciato il periodo di flessione alle spalle, è tornato esprimersi sui livelli abituali.

DIFENSORI

Davide Zappella (Guidonia Montecelio): come una spina nel fianco sinistro per la Ternana, spinge e lascia il segno: è il più reattivo di tutti nel ribadire in rete una respinta non perfetta di Ndrecka.

Stefano Esempio (Guidonia Montecelio): centrale solido col vizietto del gol che non guasta mai, evidentemente ci ha preso gusto: al rientro dal turno di squalifica fa centro per la seconda partita consecutiva.

David Puczka (Juventus Next Gen): abbina corsa e tecnica, manda la palla in buca con un colpo da biliardo. Le tre giornate di assenza forzata per squalifica hanno fatto capire quanto sia imprescindibile.

CENTROCAMPISTI

Emanuele Ndoj (Ascoli): ingresso che sposta l’inerzia della partita, alza il livello tecnico della squadra vivacizzando lo sviluppo della manovra. Tante giocate di qualità, firma il pareggio e sfiora la doppietta.

Tommaso Di Marco (Ravenna): concede il bis dopo settimana scorsa, ennesimo inserimento con i tempi giusti per sbloccare la partita. Disinvolto nella gestione, ispira l’azione che sfocia nel raddoppio.

Niccolò Pietra (Carpi): ex senza pietà, mette da parte i sentimenti per vestire i panni del giustiziere di un Pontedera in grave difficoltà. Lo fa bellissimo: gela il Mannucci con una rovesciata da tre punti.

Simone Tascone (Guidonia (Montecelio): detta legge in mediana, si aggiudica la maggior parte dei duelli e ci prova spesso col tiro da fuori: da uno di questi tentativi scaturisce il tap-in vincente di Esempio.

Franco Vezzoni (Vis Pesaro): illude segnando con il piattone in uno dei numerosi blitz offensivi, mette immediatamente in chiaro le cose diventando il padrone della fascia mancina: riparte senza sosta.

ATTACCANTI

Elia Petrelli (Forlì): pur giocando un po’ troppo lontano dalla porta riesce a trovare il guizzo risolutivo, non sarà sufficiente per conquistare l’intera posta in palio ma almeno evita una dolorosa sconfitta.

Cristian Spini (Ravenna): cuce divinamente il gioco fra le linee, finalizza come il più spietato dei bomber Da verificare la compatibilità futura con Viola, scalzarlo dall’undici titolare sarà un’impresa ardua.

ALLENATORE

Ciro Ginestra (Guidonia Montecelio): Liberati espugnato, quarto posto in classifica consolidato e la salvezza ridotta a mera formalità. Alzi la mano chi in estate avrebbe immaginato un cammino così brillante.