Spal, il sindaco replica a Tacopina: "Chi ha tradito non può più rappresentarci"

Spal, il sindaco replica a Tacopina: "Chi ha tradito non può più rappresentarci"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 15:40Girone B
di Dario Lo Cascio

Alan Fabbri, sindaco di Ferrara, come si legge su lanuovaferrara.it, ha replicato al comunicato del club che ha dichiarato, dopo la mancata iscrizione, che la proprietà resterà nelle mani di Joe Tacopina: "Non possiamo, né come amministrazione né come città, continuare a dare fiducia a chi fino all’altro giorno ci garantiva che non ci sarebbero stati problemi per l’iscrizione alla Serie C, e che all’improvviso — senza neppure un comunicato ufficiale, arrivato solo ieri — con grande leggerezza ha dichiarato di non aver provveduto al pagamento necessario per l’iscrizione. È assurdo scaricare la colpa sul clima cittadino, sui tifosi, su chi ha fatto grandi sacrifici personali per non lasciare mai sola la squadra, nemmeno nelle trasferte più lontane. Questo rapporto non può più essere ricucito in alcun modo.

Sia chiaro a questa proprietà e alle future: l’identità della città non è in vendita. Non lo è mai stata. Chi pensa di tenerla in ostaggio, presto capirà che si sbaglia. È un comportamento inaccettabile, ingeneroso e intollerabile. Ed è per questo che, insieme all’assessore allo Sport Francesco Carità, siamo già al lavoro per costruire una ripartenza dal basso, con una nuova società e con una nuova squadra, nel pieno rispetto delle normative FIGC.

In queste ore, un altro aspetto che mi addolora profondamente è la comunicazione ricevuta dalle famiglie e dai ragazzi del settore giovanile: un messaggio che di fatto preannuncia lo smantellamento anche di un patrimonio sportivo e umano che rappresentava il futuro della nostra SPAL".