Ternana, Cianci: "Ora siamo attesi da due battaglie"

Pietro Cianci ha ritrovato il gol con il Vicenza nel momento più importante, siglando la rete che ha messo in cassaforte la qualificazione alla finale playoff. In conferenza stampa, l’attaccante rossoverde ha espresso tutta la soddisfazione per il traguardo raggiunto, evidenziando il percorso di crescita fatto dal gruppo.

“Quando è arrivato mister Liverani eravamo scarichi, fisicamente e mentalmente. Non vincere il campionato ci aveva tolto energie e certezze. Ma ci siamo guardati negli occhi, ci siamo parlati, e da lì è scattato qualcosa. Non eravamo quelli visti a Gorgonzola e lo sapevamo. La squadra ha fatto un salto di qualità sul piano mentale”, ha raccontato Cianci.

Sul gol che ha chiuso la partita e scacciato le ultime paure, Cianci ha sorriso: “Probabilmente è il gol più veloce che abbia mai segnato. Ogni rete ha una storia a sé, ma questa è stata speciale perché ha messo la gara al sicuro. L’importante è il risultato, va benissimo così”.

Riguardo al corner che ha generato il suo gol, ha rivelato un retroscena interessante: “Avevamo provato lo schema nei giorni precedenti. Ho detto a Fabio di attaccare la palla, e per fortuna è andata come speravamo. I cambi del Vicenza? Non so se avrei fatto lo stesso movimento, ma il lavoro di squadra ha fatto la differenza”.

La svolta, secondo Cianci, è arrivata dopo la partita d’andata contro la Giana Erminio: “Ci siamo compattati ancora di più, come un gruppo unito che non voleva lasciare nulla al caso. Il Vicenza è una squadra forte, e oggi l’abbiamo dimostrato. Ora ci aspettano due battaglie, due partite che vogliamo affrontare con cuore e spirito di squadra”.

Sulla staffetta con Alexis Ferrante, l’attaccante non ha dubbi: “Alexis è un grande professionista, sempre disponibile. Sono stato felice per il suo gol contro la Giana. Non importa chi segna, l’importante è che vinca la Ternbana. Anche Vannucchi potrebbe far gol, se serve! La concorrenza fa bene e ci spinge a dare sempre il massimo”.