Ternana, Liverani: “Siamo rigenerati, ora testa e cuore per l’ultimo passo”

La Ternana conquista con autorità il pass per la finale playoff di Serie C grazie al 3-1 inflitto al Vicenza davanti al pubblico caldo del "Liberati". Un traguardo meritato e frutto di un percorso di ricostruzione tanto intenso quanto efficace. In conferenza stampa, mister Fabio Liverani ha elogiato l’impresa dei suoi uomini, sottolineando quanto il gruppo abbia saputo rialzarsi nei momenti chiave della stagione.

“Ora ci attende una squadra attrezzata”, ha commentato il tecnico, riferendosi al prossimo avversario, il Pescara. “Hanno un allenatore esperto e ci hanno battuto in campionato. Noi dovremo fare qualcosa in più rispetto a quanto visto nei precedenti incroci. Sarà una doppia sfida da vivere come due tempi di una sola grande partita, con 180 minuti di fuoco, e forse anche di più”.

Ripercorrendo il cammino nei playoff, Liverani ha ammesso: “La prima partita era quella che mi preoccupava maggiormente. Poi la squadra ha reagito bene, mantenendo intensità e concentrazione. È la dimostrazione di quanto credano nel lavoro fatto e quanto siano trascinati da un pubblico straordinario”.

Il tecnico ha poi raccontato il percorso di rigenerazione mentale e fisica affrontato dalla squadra: “Lunedì saranno due mesi dal mio arrivo, ma sembra ne siano passati sei. Abbiamo lavorato duramente per riportare equilibrio. I ragazzi venivano da una fase complicata, molti avevano giocato troppo, altri troppo poco. Abbiamo recuperato gambe e testa, e oggi si vede. Giocatori come Capuano, Tito, Martella, Casasola sono tornati a fare la differenza. E chi era poco considerato, come Vallocchia o Aloi, è cresciuto tanto. Anche gli infortunati hanno voluto essere con noi: Millico, Donnarumma, Romeo, Ciammaglichella… questo dice tanto su che gruppo abbiamo”.

Sul piano tattico, Liverani ha spiegato la scelta del trio difensivo: “Non amo particolarmente la difesa a tre, ma con Donati e Martella, uno più tecnico e l’altro più aggressivo, abbiamo trovato un equilibrio dinamico. È un sistema che mi piace quando c’è movimento, non con tre centrali statici”.

Non manca un commento alla provocazione di Silvio Baldini, tecnico del Pescara, che ha dichiarato di essere certo della promozione: “Lui lo dice da tempo, fa bene a crederci. Ma il campo parlerà”.

Unico rammarico della serata, secondo il tecnico rossoverde, è stato il gol subito: “L’unico neo è lì. Avevamo gestito bene la gara, ma bastano piccoli episodi per rimettere tutto in discussione. Fortunatamente la squadra ha subito reagito, segnando il terzo gol con grande personalità”.

Infine, spazio anche a qualche riflessione su palle inattive e infortuni: “Soffriamo un po’ sui corner, ci manca qualche centimetro. Su uno di questi Aloi ha festeggiato troppo presto e ha perso l’uomo. Serve più attenzione. Cicerelli era già programmato per uscire, De Boer invece è ancora dolorante e non si è allenato”.

Con la finale alle porte e il primo atto da giocare ancora al "Liberati", Liverani chiude con fiducia: “Ora si azzera tutto. Ma questa Ternana ha ritrovato spirito, gamba e fame. Ed è pronta per l’ultimo sforzo”.