Top & Flop di Giana Erminio-Imolese

23.09.2018 17:00 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
A. Palma (TOP Giana Erminio)
TMW/TuttoC.com
A. Palma (TOP Giana Erminio)
© foto di Francesco Inzitari/ILoveGiana

Si è chiuso poco fa il match del "Città di Gorgonzola" tra Giana Erminio e Imolese, valido per la 2^ giornata del Girone B: 1-2 il finale del match.
Ritmi subito alti, con gli ospiti costretti maggiormente a difendersi a causa del pressing alto della Giana, che al 5' ci prova subito con Palma, che da lunga distanza scaglia il pallone sopra la traversa. Ma al primo vero affondo lombardo, al 13', ecco il gol: Palma serve un rapido pallone di prima intenzione a Lunetta, che calcia in porta permettendo a Perna di approfittare, col piattone sinistro, della respinta di Rossi. Al 23' è invece Iovine a sfiorare il raddoppio biancazzurro, solo il palo salva l'Imolese che trova però il pareggio quando scocca il 29': l'azione si sviluppa dalla destra, dopo che Lanini serve Valentini, bravo a mettere in mezzo all'area il pallone sul quale arriva De Marchi, a rete dopo un buon controllo e una girata.
Nella ripresa, pronti via ed ecco un'occasione per Marzeglia che, cogliendo un traversone, si muove in acrobazia ma manda di poco fuori. Equilibrio fragile, in campo, le squadre vogliono la seconda rete, e all'8' Perna apre sull'out opposto per Seck, che si destreggia bene crossando sul secondo palo per la testa dello stesso Perna, la cui incornata - al netto di un fuorigioco - è respinta da Rossi; un minuto dopo, una grossa ingenuità della difesa biancazzurra permette a Valentini di crossare sul secondo palo, dove la testa di De Marchi manca di pochissimo l'appuntamento con la porta. Le azioni vanno poi scarseggiando, il match si sviluppa a folate, ma al 38' la svolta: dalla corsia sinistra, un traversone di Gargiulo costringe Leoni a una smanacciata che si trasforma in un assist involontario per Hraiech, che mette in mezzo sulla punta del piede di Rossetti, per il gol dell'1-2 che chiude il confronto.
Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Pinto e Palma (Giana Erminio): protagonista in tutte le manovre orchestrate dai biancazzurri, Palma, al netto della stanchezza, rimane sempre lucido e propositivo, disimpegnandosi bene in entrambe le fasi, e mostrandosi già elemento imprescindibile per la squadra di Bertarelli: la 21 gianese, lasciata dall'allora capitano Marotta nella passata annata, ha trovato un erede più che degno. Ma anche la prova di capitan Pinto è di grande spessore: tutte le azioni portano la sua firma, gioca anche più vicino alla difesa e si destreggia alla perfezione, dimostrandosi alquanto valido in fase di interdizione. Una grinta e una carica fuori dal comune. UOMINI OVUNQUE

Il secondo tempo dell'Imolese: occorre premettere che tutta la prova della squadra è stata degna di nota, soprattutto per la concentrazione massima e la limpidezza tattica mostrata nell'arco dei 90': ottima lettura dei tempi e buona gestione anche dell'aspetto fisico, che non poteva non risentire del caldo. Il secondo tempo, però, è stato forse preferibile, con i rossoblù decisamente in crescendo e più convinti del loro potenziale soprattutto nello sviluppo del gioco. DETERMINATI

FLOP

L'out di destra (Giana Erminio): qualche svarione difensivo di troppo, ma il tallone di Achille della Giana pare essere la corsia destra, dove i biancazzurri subiscono tutte le inventive avversarie, soprattutto da quando si infiamma Lanini che dà il là al nuovo volto dell'Imolese. Lunetta, ottimo in fase avanzata, soffre clamorosamente la fase difensiva, scatenando un circolo vizioso che coinvolge anche Montesano, che va in difficoltà. NON BENISSIMO

Nessuno tra le fila dell'Imolese: altra grande prova per una squadra sì ripescata, ma costruita bene anche per la Serie C. Molto ordinata difensivamente, la truppa di Dionisi è anche intelligente nel leggere soprattutto i punti deboli dell'avversario, sfruttandoli a proprio favore: il gol del pareggio, a esempio, nasce proprio dall'out più debole della Giana. Il grande merito della squadra è quello di essere sempre rimasta in partita. ARGUTI