Top & Flop di Juventus Next Gen-Perugia

Prima sconfitta della gestione Tedesco per il Perugia che, dopo cinque risultati utili, esce battuta 1-0 dalla Juventus Next Gen al 'Moccagatta' di Alessandria al termine di una partita piuttosto avara di emozioni. I padroni di casa impongono il ritmo al match sin dalle battute iniziali facendo fatica a pungere con i biancorossi attenti e compatti sotto la linea del pallone per non concedere spazi. Il primo squillo al match è della Juventus Next Gen dopo venti minuti con Savio che, liberato davanti al portiere da Faticanti, chiude troppo la conclusione senza trovare lo specchio. Gli ospiti alzano un po' il baricentro dopo una mezz'ora di puro contenimento e spaventano subito Mangiapoco con una bella iniziativa individuale di Manzari. L'unico acuto di una gara complicata per il Perugia che prima dell'intervallo rischiano grosso con un destro dalla distanza di Faticanti che si abbassa all'ultimo e termina alto veramente di poco. La ripresa si apre con un avvio feroce della formazione juventina che dopo pochi secondi coglie un palo con Cudrig. Un brutto spavento per i grifoni che, costretti costantemente alla difensiva, vengono puniti nel finale da un sinistro vincente di Puczka dopo una respinta corta del portiere sulla conclusione ravvicinata di Anghelè. Tedesco prepara un vero e proprio forcing inserendo più uomini offensivi possibili per cercare il gol del pari e il Perugia con la forza della disperanza ci va vicino in un paio di occasioni con Giardino e Riccardi. Arriva il secondo successo consecutivo ad Alessandria per gli uomini di Brambilla che salgono a quota 18 e agganciano la zona play-off. Un brutto passo falso per i ragazzi di Tedesco che conferma ancora le proprie difficoltà lontano dal 'Renato Curi' con il quarto ko e rimanendo impelagato in zona play-out. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

David Puczka (Juventus Next Gen): prestazione di grande sostanza e intensità da parte del classe 2005 austriaco. Si propone in avanti con grande continuità costringendo alla difensiva il suo diretto avversario ed è impeccabile in pressione. Realizza nel finale anche il mancino all'angolino che non lascia scampo a Gemello e vale tre punti d'oro. MATCH WINNER

Gabriele Angella (Perugia): prova senza sbavature per il capitano biancorosso. Controlla l'area di rigore davvero con grande applicazione e non sbaglia praticamente nessuna lettura difensiva. Si rende protagonista anche di due interventi provvidenziali per salvare il risultato, ma non può evitare la prima sconfitta dopo il cambio di guida tecnica. ATTENTO

FLOP:

Nessuno (Juventus Next Gen): una vittoria strappata con grande merito e autorità dai giovani bianconeri. La squadra di Brambilla comanda la partita in lungo e in largo concedendo soltanto nel finale all'avversario la prima e unica occasione della partita. Non era un momento semplice, ma la truppa juventina risponde con buona personalità e coraggio venendo premiata con tre punti pesanti. SUPERIORI

Luca Calapai (Perugia): partita complessa per il laterale biancorosso. Si fa vedere in avanti con il contagocce sbagliando qualche scelta negli ultimi trenta metri e quando c'è da difendere soffre e non poco sulla fascia sinistra. Perde il suo diretto avversario in più di una circostanza e la gamba di Puczka gli crea qualche grattacapo. IN DIFFICOLTA'