Top & Flop di Olbia-Carrarese

18.03.2023 20:20 di Gabriele De Bartolo   vedi letture
Nanni, TOP Olbia
TMW/TuttoC.com
Nanni, TOP Olbia
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

1-1 tra Olbia e Carrarese, al termine di 90 minuti combattutissimi allo stadio Bruno Nespoli. I galluresi passano in vantaggio per primi: a segnare Nanni su colpo di testa in mischia, deviando a rete un tiro al volo di Dessena in area di rigore. Il primo tempo vede in effetti l'Olbia a tratti dominare la gara, con una traversa colpita poco prima del gol del vantaggio, ed un'ulteriore occasione monstre passata per i piedi di Biancu. La ripresa, però, vede un ritorno molto più veemente della Carrarese, complice forse un comprensibile calo fisico dei bianchi. A trovare la rete del pari Bernardotto, che si fionda su un colpo di testa a rete di Capello, "rubandogli" la rete in pieno stile Inzaghi. Ma si sa, in questi casi non si è mai troppo sicuri. I marmiferi dopo il pari continueranno ad attaccare insistentemente la porta gallurese, senza però riuscire a superare Sposito, tra i migliori della gara. 


TOP:
Sposito, Nanni e Zanchetta nell'Olbia:
ruoli diversi, partite diverse, ma un connubbio più che ottimale quest'oggi. Nanni si destreggia come un animale tra le maglie della Carrarese, mettendo in campo una fisicità ragguardevole ed una grande voglia di correre in lungo e in largo. Sovrapposizioni, scatti, sponde, conclusioni, traverse, sportellate, incornate sono una riassuntiva lista di ciò che è stata la partita dell'attaccante. Quella di Zanchetta è invece un mix di delizie tecniche, palleggio, dialogo costante coi compagni di reparto (Dessena, in particolare, col quale disegna spesso attimi di bel calcio nel primo tempo) e, dulcis in fundo, nel repertorio di oggi rientrano anche i lanci in profondità. Impossibile non notare infatti le numerose sciabolate in direzione proprio di Nanni, trovato a più riprese da Zanchetta con grande precisione, durante azioni offensive che si sono trasformate in importanti occasioni da gol. Suo, inoltre, il traversone morbido sul secondo palo da calcio d'angolo da cui successivamente scaturirà il gol. Ma probabilmente i meriti maggiori vanno assegnati a Sposito, forse l'unico dei giocatori galluresi ad aver mantenuto un alto standard nel secondo tempo, salvando in almeno due occasioni il risultato. CONNESSI 

Il secondo tempo della Carrarese: marmiferi che nella ripresa rientrano con più veleno in testa, consapevoli forse di aver regalato la prima metà di gioco agli avversari. Arriva il pareggio, arrivano anche i contrasti vinti, la pericolosità offensiva, le occasioni per andare in vantaggio. A mancare solo il gol del vantaggio, che avrebbe suggellato una reazione così veemente. RINATI
FLOP:
Il secondo tempo dell'Olbia:
rientrati dagli spogliatoi i ragazzi di Occhiuzzi hanno un evidente calo fisico che impedisce loro di restare con la giusta tensione. Nonostante ciò la squadra sarda non solo riuscirà a mantenere il pari, pur avendolo subìto, ma non lesinerà di cercare ogni tanto anche la porta avversaria, sebbene con molta meno pericolosità rispetto al primo tempo. Troppe le occasioni concesse alla Carrarese, che avrebbe potuto lasciare il Nespoli in vantaggio se non fosse stato per i miracoli di Sposito. SVENTATI

La difesa della Carrarese nel primo tempo: marmiferi che concedono ai galluresi troppe importanti occasioni da gol nella prima metà di gioco. A ringraziare di ciò Nanni, trovatosi a più riprese lanciato a campo libero. La reazione nel secondo tempo cancella parzialmente l'opacità della prima metà, ma restano i dubbi su cosa sarebbe potuto accadere se al posto di sfiorare il palo Biancu avesse trovato la rete del 2-0. Una analisi importante sulle meccaniche difensive è importante per evitare di farsi sorprendere da avversari più attrezzati di questo. DA PERFERZIONARE