Top & Flop di Renate-Monza

Termina 0-0 il derby del 'Città di Meda' tra Renate e Monza, valido per la terza giornata di ritorno del Girone B. Le due brianzole non si fanno male, con il Monza che ha faticato trovare spazi per la buona organizzazione e messa in campo del Renate. Dal canto loro le pantere hanno costruito più azioni da gol e possono mangiarsi le mani per il rigore parato da Guarna a Gomez (e fischiato per fallo di Marconi su Pavan). In cronaca un primo tempo a tratti noioso, con qualche rara fiammata da ambo le parti in attacco: su tutte l'occasione più ghiotta capita sempre a Gomez, ma Guarna - pur scivolando - riesce a mandare la palla in corner. Nella ripresa il risultato a reti bianche viene propiziato da una superprestazione del già citato portiere biancorosso che neutralizza il tiro centrale dell'attaccante nerazzurro dal dischetto e poi si esibisce in un miracolo su Spagnoli. Di marca biancorossa invece un tentativo di Palazzi parato da Cincilla e allo scadere una conclusione di Bearzotti dal limite che è finita fuori di pochissimo. Entrambe le squadre proseguono nelle loro strisce di risultati utili (5 per il Renate - che è al terzo pari di fila - e 6 per il Monza): pantere che non cambiano di molto il volto della loro classifica, pur rosicchiando un punto alla Virtus Verona, oggi ko contro il Pordenone; biancorossi che devono fare i conti con la classifica avulsa, essendo a quota 30 insieme a Vis Pesaro e Ternana, e che restano di nuovo fuori dalla ipotetica zona playoff. Ecco quindi i top e flop dell'incontro:

TOP:

La difesa del Renate: lo abbiamo raccontato poco sopra, oggi le pantere hanno concesso poco o nulla al Monza. Spazi chiusi, diagonali preventive perfettamente svolte, Cincilla attento, Brighenti (un ex nerazzurro) marcato a uomo e ottimamente contenuto con poche possibilità di ripartenza, lo stesso vale per Saporetti su Chiricò su cui giganteggia in chiusura di match ATTENTI 

Enrico Guarna (Monza): se oggi non ci fosse stato lui, molto probabilmente la porta biancorossa sarebbe stata perforata dagli avanti nerazzurri. Invece l'estremo difensore ex Foggia fa valere la sua esperienza e - al netto di una scivolata improvvida su tiro di Gomez, prontamente recuperata con deviazione in corner - chiude la saracinesca. Da evidenziare anche la veemenza con cui rimprovera i compagni, rei a suo dire di non mettere abbastanza attenzione nel momento in cui il Renate alza il baricentro. Mette poi la pezza più importante, parando l'esecuzione dagli 11 metri di Gomez e si ripete poi con un miracolo su Spagnoli, dimostrando riflessi felini sul tiro a botta sicura dell'attaccante nerazzurro PUNTO BLINDATO

FLOP:

Guido Gomez (Renate): purtroppo per lui a un attaccante è chiesto di segnare e se non riesce a farlo su azione, è chiesto di essere freddo e preciso quando è chiamato a presentarsi sul dischetto. Per lui invece tiro centrale e Guarna pronto a fare il suo dovere. Sfumano così due punti che avrebbero dato uno slancio in più alle pantere sulla strada della salvezza VITTIMA SACRIFICALE

Simone Iocolano/Ivan Marconi (Monza): giocare con così tanti volti nuovi è ostico per tutti, gli automatismi ancora non ci sono e lo si nota, compromettendo in linea generale la prestazione dei biancorossi. Ma c'è anche da dire che oggi i due prescelti per questa sede, Iocolano e Marconi, hanno aggiunto dalla loro il fatto di aver sbagliato l'impossibile, perdendo palloni pericolosi il primo e andando a rendersi protagonista del fallo da rigore su Pavan il secondo BOCCIATURA SENZA APPELLO