Top & Flop di Vis Pesaro-Guidonia

Top & Flop di Vis Pesaro-GuidoniaTMW/TuttoC.com
Oggi alle 20:05Girone B
di Giacomo Principato

Si travestono da dottor Jekyll e mister Hyde Vis Pesaro e Guidonia, imponendosi un tempo a testa col risultato finale che però sorride ai marchigiani che fanno valere un tasso tecnico maggiore e il sangue freddo nei momenti decisivi. Nonostante la pienissima emergenza la formazione di Stellone trova infatti rimedio ai propri errori e punisce il calo nella ripresa dei laziali che avevano condotto con merito fino al 51’. Fino a quel momento, tolto un palo esterno di Ceccacci, non aveva concesso niente di cui preoccuparsi la formazione ospite, mostrando momenti di bel calcio con combinazioni nello stretto e il coinvolgimento costante di tutti gli uomini di movimento. Nel calcio la ragione è però di chi la butta dentro e all’undici vissino vanno i meriti per aver aggiustato il tiro a gara in corsa rimettendosi pienamente in gioco fino a raggiungere l’atteso successo che alimenta le ambizioni playoff.

TOP

Il secondo tempo della Vis Pesaro: prestazione collettiva da grande squadra, con ii cambi che si integrano al meglio e danno esattamente ciò che è stato richiesto dall’allenatore. Il riscatto rispetto alla prima frazione è totale, incluso per Di Paola che cancella l’errore che aveva portato al momentaneo vantaggio ospite. RINATI

Gabriele Bernardotto (Guidonia): sconfitti si ma con onore, soprattutto nel caso dell’attaccante che fa reparto da solo facendo ammattire tutti i difensori. Particolarmente energico il duello, stravinto, con Tonucci che non trova mai come prendergli le misure. Indole da combattente vero. DURO

FLOP

Denis Tonucci (Vis Pesaro): Bernardotto è un avversario veramente tosto da affrontare e da fermare anche ricorrendo alle cattive. Commette almeno due falli da cartellino giallo e viene graziato dall’eccessiva clemenza dell’arbitro. Stellone capisce l’antifona e lo toglie a inizio ripresa cambiando anche assetto. BATTUTO

Il secondo tempo del Guidonia: tanto bene prima, tanto male dopo. Trasformati rispetto all’inizio, pagano le disattenzioni difensive e un approccio, in generale, decisamente morbido. La Vis Pesaro ha più qualità e alla lunga la fa valere. Passo indietro inaspettato dopo tante vittorie convincenti. CAMBIATI