Casertana, Guidi: "Cavese spigolosa, ha reintegrato chi era fuori"

28.11.2020 22:10 di  Redazione TC  Twitter:    vedi letture
Casertana, Guidi: "Cavese spigolosa, ha reintegrato chi era fuori"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Federico Guidi, tecnico della Casertana, ai canali ufficiali rossoblù ha presentato la sfida alla Cavese: “Sicuramente è una partita importantissima. Inizia un ciclo in cui vogliamo fare punti. Sono scontri diretti e ci teniamo a centrare quelle vittorie necessarie a riportare la squadra in zone di classifica che merita. In queste due settimane abbiamo avuto la possibilità di recuperare qualche calciatore. Mi riferisco a Pacilli arrivato in condizioni precarie e che ora ha avuto la possibilità di allenarsi con continuità; e a Castaldo che chiaramente deve trovare la migliore condizione. Perdiamo Fedato; niente di grave ma dovrà stare fuori per una decina di giorni in cui dovrà fare delle terapie mirate”.

Continua Guidi: “Si affronteranno due squadre che hanno fame di vittoria. Mi aspetto una Cavese che proverà a vincere; hanno reintegrato anche quei calciatori che erano fuori e vuol dire che stanno cercando di venir fuori da questo momento puntando anche sull’esperienza. Sarà una partita spigolosa e giocata. Sia noi che loro vogliamo provare a giocare, ma sarà battaglia fino all’ultimo. Siamo le due peggiori difese. Questo lascerebbe pensare a una partita con tanti gol; mi auguro di no. Spero che riusciamo a trovare solidità, evidenziando le lacune dell’avversario”.

Sul resto della stagione: “Inutile fare calcoli o stilare tabelle in vista del tour de force che ci vedrà protagonisti da qui a fine anno. Dobbiamo giocare ogni singola partita per cercala di vincere. Questo è il nostro modo di lavorare. Dobbiamo essere bravi ad avere equilibrio, evitando quegli errori che c’hanno portato ai un flop come quello con il Foggia, quando invece abbiamo fatto un’ottima partita con avversari del calibro di Ternana e Catanzaro. Vogliamo tirarci fuori a tutti i costi da questa situazione di classifica. Ci saranno tante partite, recupereremo quelle mancano, ed avremo alla fine una graduatoria. Senza a stare a pensare ad arbitraggi e infortuni; gli alibi non esistono. Dobbiamo pensare a correre, giocare bene, arrivare primi sui palloni e cercare di far male gli avversari. Senza restare con rimpianti”.