Cavese, Modica: "Gara decisa da episodi. Grande prova dei ragazzi"

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Mastica amaro Giacomo Modica dopo il beffardo 3-2 subito dalla Cavese contro il Bari. Il gol di Celiento a pochi secondi dal 90' ha rovinato una grande prova dei metelliani, i quali hanno giocato alla pari per tutti i 90 minuti contro una squadra candidata alla promozione in B. 

Questa l'analisi del tecnico a fine gara: "Una partita decisa dagli episodi ma non posso far altro che sottolineare la grande prova dei ragazzi in campo. Abbiamo dato vita ad un match importante ma quello che mi interessava era capire il punto di crescita di questa squadra e devo dire che hanno dimostrato grandissima voglia di abnegazione, ritmo e soprattutto iniziano a dare frutto gli innesti del mercato. Mi dà molto rammarico il risultato finale perché un punto poteva essere un toccasana per i ragazzi, un merito per il lavoro che stiamo svolgendo, l'impegno che ci stanno mettendo. Siamo in una fase di costruzione, sono soddisfatto di quello che ho visto. Noi abbiamo il dovere di ripartire da questa partita, voglio vedere questa espressione in campo della squadra e soprattutto dai nostri giovani che saranno il nostro futuro. La qualità di questi ragazzi è ottima, spero possiamo recitare un ruolo bello in questo campionato". 

Sugli episodi: "Abbiamo preso tre gol per tre ingenuità nostre. La prima con il liscio sfortunato di Pompetti, il secondo viziato da un fallo non fischiato in precedenza sul portiere ed infine il terzo è stato un infortunio dal portiere. Ne usciamo con la classifica ancora a zero punti ma questo non mi interessa perché siamo ancora all'inizio. I gol presi da calcio da fermo? Mi dà fastidio perché io sono amante della zona pura ed ho parlato lungo con la squadra. Poi ci si mette anche la sfortuna. Spero che la prossima volta vada bene a noi".

Sulle scelte: "Pompetti dal 1'? Una scelta obbligata da un problema a Migliorini dell'ultimo minuto ma il ragazzo si è presentato molto bene, ha grande personalità per essere un 2000. Anche Senesi l'ho voluto mettere dentro nonostante le poche ore dal suo arrivo. Piano piano recupereremo tutti e potremo lavorare con grande serenità. Sono soddisfatto dell'organico che ho a disposizione e non vedo l'ora di lavorare con tutti. Bisogno in campo? Questa è una scelta tecnica, lo conosco bene, visto che lo allenato anche due anni fa, non c'è nessuna imposizione per il momento, sarà lui il primo portiere. A Favasuli ho chiesto di mettere in campo la sua esperienza ".