Di Bari: "Percorso Potenza non del tutto negativo. Buon lavoro mio predecessore"

Di Bari: "Percorso Potenza non del tutto negativo. Buon lavoro mio predecessore"TMW/TuttoC.com
Giuseppe Di Bari
Oggi alle 14:15Girone C
di Valeria Debbia

Giuseppe Di Bari, da appena una settimana direttore sportivo del Potenza, è intervenuto a «Granatissimi» su Ottochannel alla vigilia della trasferta all’Arechi contro la Salernitana. Il dirigente pugliese non ha nascosto la difficoltà della sfida, ma vede un Potenza mentalmente liberato dopo il successo contro il Trapani.

"All'Arechi arriverà un Potenza che non vorrà essere vittima sacrificale. Credo che possa giocare in maniera libera mentalmente, la vittoria con il Trapani è stata positiva. Affronteremo una squadra forte ma allenatore e squadra hanno una propria identità. Poi sarà il campo il giudice supremo", ha dichiarato Di Bari, come riportato da OttoPagine.

Sul momento della squadra: "Quello del Potenza è stato un percorso non del tutto negativo, la squadra era ad un punto dai playoff. Nelle ultime partite aveva perso un po’ terreno ma è una squadra che ha sempre espresso un buon calcio, è mancata a livello di numeri in avanti. È una rosa messa bene, deve solo recuperare dal punto di vista mentale. Io ho cercato di lavorare solo a livello mentale, non sono una persona che può cambiare le sorti di un contesto. Anche il mio predecessore (Enzo De Vito, ndr) ha fatto un buon lavoro. Essendo un ex calciatore e avendo vissuto realtà importanti, il mio apporto è stato sempre di supporto".

Sul girone C: "Ci sono squadre importanti che stanno comandando. Il Trapani, altra corazzata, sta pagando il -8 in classifica ma gli equilibri sono ancora da allineare. Sarà il girone di ritorno a dare risposte".

Sulle ambizioni rossoblù: "Oggi è difficile puntare a qualcosa d’importantissimo ma c’è voglia di costruire qualcosa. Oggi ci sono corazzate, attrezzate per vincere e che negli anni hanno cercato di costruire qualcosa. Salernitana e Cosenza sono appena retrocesse e stanno facendo un ottimo campionato. Poi ci sono Benevento e Catania che da tempo stanno lavorando per costruire qualcosa di importante. È difficile poterle scavalcare ma è ovvio che vogliamo costruire qualcosa e dare soddisfazioni alla piazza".