Pres Potenza: "Ecco le ipotesi per lo stadio. Progetto a medio-lungo termine sostenibile"

Pres Potenza: "Ecco le ipotesi per lo stadio. Progetto a medio-lungo termine sostenibile"TMW/TuttoC.com
Donato Macchia
© foto di claudia.marrone
Ieri alle 19:45Girone C
di Valeria Debbia

Donato Macchia, presidente del Potenza, ha presentato oggi in conferenza stampa le ipotesi per il futuro dello stadio della squadra: ristrutturare lo storico Stadio Viviani, realizzare un complesso polifunzionale con un nuovo impianto da 14mila posti nell’area dismessa dell’ex Cip Zoo, inutilizzata da oltre 40 anni, oppure sviluppare un progetto privato nell’area di Tito (Potenza). Le prime due opzioni saranno sottoposte a una consultazione popolare giovedì 26 allo Stadio Viviani, durante un evento dedicato. I progetti, elaborati dallo studio Zavanella con la società Arena Gau, saranno illustrati nel dettaglio.

Macchia ha dichiarato: “La ristrutturazione dello stadio Viviani spetterà comunque all'amministrazione comunale di Potenza, alla quale io potrei concedere al massimo la progettazione, in cambio di una concessione pluriennale della struttura. Per l’impianto polifunzionale dell’area dell’ex Cip Zoo basterebbe ottenere dalla Regione il diritto di superficie. Si tratta di un investimento da 120 milioni di euro. Mi rimetto al voto della gente e alla disponibilità da parte degli amministratori”. Ha poi aggiunto: “Se non dovessi averne, opterei per la terza ipotesi su un terreno già individuato nell’area commerciale di Tito”. La costruzione ex novo richiederebbe dai 36 ai 42 mesi, sia in città sia a Tito, dove il progetto include anche un palazzetto dello sport da 3.000 posti, tre campi di calcio e un parco urbano, finanziati tramite project financing privato.

Sul futuro del club, Macchia ha concluso: “L’obiettivo è essere sempre dignitosi, con un progetto a medio-lungo termine sostenibile, che valorizzi i giovani e che viaggi di pari passo con le infrastrutture. Poi, se dovessimo avere un colpo di fortuna e vincere prima, non ci tireremo certo indietro”.