Top & Flop di Paganese-Monopoli

Vittoria di misura del Monopoli sulla Paganese nell'anticipo della trentacinquesima giornata di Serie C girone C, la sedicesima di ritorno: decide una rete di Grandolfo al 36'. Il Gabbiano espugna per la quinta volta nella sua storia il Torre in sette confronti in assoluto.

Buon primo tempo da parte della Paganese, che ha avuto le sue buone occasioni per passare in vantaggio prima con Cretella su azione personale, respinge a terra Loria, poi con Firenze, il cui pallonetto è fuori misura. Superata la mezz’ora, gli ospiti in soli tre minuti hanno tre ghiotte chance: prima con Grandolfo di piatto in area, centrale; poi con Borrelli il cui destro dal limite viene smanacciato in corner, poi ancora con Mercadante il cui colpo di testa sotto misura trova la provvidenziale risposta di Baiocco in angolo. Sul tiro dalla bandierina seguente, palla in area di Viteritti, Borrelli prolunga sul secondo palo per Fornasier che appoggia per Grandolfo che controlla e poi insacca. 

Secondo tempo bloccato: il campo, ai limiti della praticabilità, non permette alle due formazioni di giocare un buon calcio. Il match prosegue tra lanci lunghi e tentativi di ripartenze da parte degli ospiti. Girandola di sostituzioni che per i padroni di casa non sortisce gli effetti sperati: in campo Brogni, Guadagni e Konate per Manarelli, Cretella e Scanagatta. Gli ospiti si giocano le carte Starita, Guiebre, Hamlili, Morrone e Novella per Grandolfo, Fornasier, Bussaglia, Langella e Viteritti. Per gli azzurrostellati una doppia occasione degna di nota si segnala al 75’ con un rasoterra di Guadagni, respinto a terra da Loria e al 77’ con Tommasini la cui girata in area termina alta. Dopo quattro minuti di recupero, l'arbitro Fierro di Pistoia decreta la fine delle ostilità. 

Il Monopoli centra la sesta vittoria di fila in altrettante gare e balza al terzo posto con 61 punti, a -1 dal Catanzaro, impegnato nel pomeriggio di domani in casa contro il Monterosi. Diciannovesima sconfitta stagionale per la Paganese, che esce tra i fischi del pubblico e la contestazione della Curva Nord: la formazione di Grassadonia resta al quartultimo posto e rischia di farsi scavalcare da Potenza e Fidelis Andria, impegnati domani rispettivamente contro Catania e Messina.

Nel prossimo turno di campionato, di scena domenica 10, la Paganese sarà di scena al Menti di Castellammare nel derby contro la Juve Stabia, mentre il Monopoli ospita il Palermo nell'anticipo di sabato 9 alle ore 14.30.

Ecco i Top & Flop del match:

TOP

Paolo Baiocco (Paganese): è ancora una volta l'estremo difensore romano a tenere a galla gli azzurrostellati, compiendo almeno tre interventi provvidenziali intorno alla mezz'ora, quando il risultato era ancora fermo sullo 0-0. Al quarto tentativo il Monopoli fa centro, ma il portierone classe 1989 non può nulla sulla girata sotto porta di Grandolfo. PARATUTTO

Nicola Bizzotto (Monopoli): dalle sue parti non passa praticamente nulla, il 32enne difensore biancoverde è un muro invalicabile. Tommasini viene neutralizzato per buona parte del primo tempo, l'ex Pisa fatica a trovare spazi. Il reparto arretrato dei pugliesi è fortemente condizionato dall'assenza di Arena e dal conseguente avanzamento di Mercadante sulla corsia mancina di centrocampo, ma l'ex Vicenza e Bassano fa buona guardia con i compagni di reparto Pambianchi e Fornasier. INSUPERABILE

FLOP

Marco Firenze (Paganese): probabilmente il campo pesante condiziona non poco il centrocampista ligure, il suo gioco è fortemente penalizzato: nei primi 45' si fa notare per alcuni controlli errati e alcune giocate disastrose. Ha l'occasione alla mezz'ora di portare in vantaggio i suoi, ma sul lancio di De Santis il suo pallonetto con Loria in uscita è assolutamente fuori misura. Cala visibilmente nella ripresa quando la stanchezza si fa sentire e non poco. SPENTO

La prima mezz'ora di gioco del Monopoli: approccio blando, avvio in sordina e qualche sbavatura di troppo. La formazione di mister Colombo rischiava di capitolare nella prima parte del match a scapito della maggiore intraprendenza degli azzurrostellati, che hanno vissuto i primi 30' di gioco con grande euforia. Poi il Gabbiano sale in cattedra, annientando in appena tre minuti  le speranze di punti dei campani. RALLENTATI

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