I playoff si avvicinano e scatta il toto-favorita. Le mie sono 4 e una non è ancora detto che parteciperà

19.04.2024 00:21 di  Luca Bargellini  Twitter:    vedi letture
I playoff si avvicinano e scatta il toto-favorita. Le mie sono 4 e una non è ancora  detto che parteciperà

Dopo le ultime due giornate che mancano al termine della stagione regolare di Serie C avremo modo di poter analizzare il quadro completo dei verdetti della terza serie. Sia nelle zone alte che in quelle dove si lotta per la sopravvivenza (in alcuni casi letterale). Volendosi concentrare su quella roulette russa che saranno i playoff promozione si può, però, già iniziare a fare qualche tipo di valutazione. Precedenti alla mano, infatti, anche se mancano ancora dieci club al quadro completo delle partecipanti, la tradizione di questo ‘torneo nel torneo’ vede le formazioni più attrezzate ad andare avanti fra quelle che hanno chiuso i rispettivi gironi a ridosso della formazione prima in classifica. A pensarci bene una valutazione decisamente banale…

Chiuso questo preambolo mi espongo e dichiaro il mio poker di favorite. E perdonatemi se non stringo ulteriormente il cerchio.

Padova - La scelta di esonerare Vincenzo Torrente per fare spazio a Massimo Oddo è stata un azzardo, ma senza dubbio ha dimostrato il coraggio di una società che oramai da troppi anni arriva ad un passo dal proprio sogno. Sul piano tecnico la squadra c’è: Liguori, Radrezza, Capelli e Crisetig sono alcuni degli elementi più qualitativi della rosa patavina. L’aver speso tanto nel corso della stagione e potersi godere un po’ di riposo prima dei playoff (entreranno in gioco all’ultimo step della fase nazionale) potrebbe rivelarsi un valore aggiunto. O un problema non di poco conto.



Vicenza - Già ai nastri di partenza della stagione la rosa del LaneRossi era fra quelle più competitive dell’intera Lega Pro. La gestione di Aimo Diana, però, si è rivelata troppo umorale per acquisire la giusta continuità di rendimento. Problema risolto con l’arrivo di Stefano Vecchi in panchina. Con l’ex timoniere della Feralpisalò i biancorossi hanno vinto 11 delle ultime 18 gare di campionato, ritrovando un entusiasmo che potrebbe essere l’arma in più.

Avellino - Gli irpini sono stati gli ultimi ad arrendersi alla prepotente cavalcata della Juve Stabia nel Girone C. E il successivo duello per la piazza d’onore con il Benevento li ha ulteriormente temprati. Cancellotti, Armellino, Palmiero e Patierno sono le colonne portanti della formazione di Michele Pazienza, ma attenzione a Lorenzo Sgarbi. La sua faccia tosta può fare la differenza.

Catania - Si, avete letto bene il nome della quarta squadra. Si tratta proprio del club etneo ancora a caccia della salvezza in campionato e che ai playoff ci può arrivare solo grazie alla vittoria della Coppa Italia. Al netto delle difficoltà incontrate finora, la squadra oggi nelle mani di Michele Zeoli ha qualità di primo piano in ogni reparto e la spinta emotiva derivante dal giocare al ‘Massimino’ potrebbe essere una miccia difficilmente disinnescatile.