Il fatto della settimana - Palermo, Vibonese, Como, Lucchese (e non solo): ormai è sempre e solo il Covid-19 a decidere

01.11.2020 00:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Il fatto della settimana - Palermo, Vibonese, Como, Lucchese (e non solo): ormai è sempre e solo il Covid-19 a decidere

Non è certo la prima settimana in cui dobbiamo fare i conti col Covid-19, anzi... oramai siamo ben consci che i nostri programmi - minuziosamente organizzati - possono essere stravolti all'improvviso, anche il sabato alle 23. Ma non possiamo negare che questa è stata sicuramente una delle settimane più tartassate dal Covid-19.

Il primo esempio? Già lunedì le conseguenze della pandemia si sono fatte sentire in casa Palermo, dove "considerato che, a quella data, “erano disponibili meno di 13 calciatori della rosa della prima squadra – tra i quali almeno un portiere – che siano risultati negativi al virus SARS-CoV-2”, e in considerazione altresì della comunicazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale - ASP Palermo Prot.n. 5253/DP/F3 del 21 ottobre 2020 nella quale si evidenzia “che si è in presenza di un cluster di infetti” nella compagine sportiva palermitana" la Lega Pro ha disposto che il recupero di Palermo-Potenza (una prima volta rimandata per presenza di positivi in casa lucana), in programma giovedì venisse rinviato a data da destinarsi. Le medesime motivazioni hanno poi portato alla decisione di rinviare a data da destinarsi anche la gara Palermo-Viterbese che si sarebbe dovuta disputare quest'oggi.

Martedì positività in casa Avellino e prosecuzione della gara di mercoledì fortunatamente solo spostata di qualche ora. Mercoledì pomeriggio surreale per il Padova uscito a testa alta dal "Franchi", perdendo di misura con la Fiorentina in Coppa Italia: la gara ha fatto notizia soprattutto al di là del risultato. I biancoscudati avrebbero dovuto giocare alle 17:00 ma, poco dopo, veniva chiesto lo slittamento di 30 minuti perché il tampone al quale un membro dello staff sanitario si era sottoposto insieme al gruppo squadra è risultato positivo. Il Padova ha quindi dovuto attendere a sua volta il risultato dei tamponi, tant'è che ha chiesto alla terna arbitrale e alla Fiorentina di attendere ulteriori dieci minuti e, a ridosso del fischio d'inizio, avvenuto alle 17:41, in panchina i biancoscudati avevano solo due giocatori perché il risultato dei tamponi degli altri ancora non era arrivato. 



Venerdì a comunicare la positività di sei calciatori della prima squadra è stata la Vibonese, positività riscontrate dopo l’ultima serie di tamponi eseguita dal gruppo squadra dopo la gara contro la Viterbese (cui ha fatto seguito la positività di cinque ulteriori elementi del gruppo squadra riscontrate sabato). A maggiore tutela dei propri tesserati e della cittadinanza, ha quindi inoltrato alla Lega la richiesta di rinvio della gara contro il Catania prevista per oggi: richiesta evidentemente accettata e gara rinviata a mercoledì 18 novembre. Nella stessa giornata - proprio a seguito delle notizie giunte dai rossoblù - dalle colonne di TuttoC.com è giunto il grido di Marco Arturo Romano, presidente della Viterbese, tornato proprio sulla gara di domenica scorsa coi calabresi che tanti disagi aveva creato ai laziali (oltre che portato alcune positività): "Dai tamponi erano risultate tre persone positive che sono rimaste a casa, poi abbiamo preso il pullman per recarci all'aeroporto in attesa dei risultati di altri sette tamponi perché la Federlab li ha mandati con ritardo. Non potevamo nemmeno salire sull'aereo senza tamponi fatti, la Federlab ci ha comunicato in serata la negatività di quei sette tamponi. Nel frattempo avevo chiamato Caffo e Ghirelli per richiedere il rinvio della partita, entrambi hanno detto di attenermi al protocollo. Siamo arrivati all'una di notte e abbiamo dovuto giocare la partita. Abbiamo ripetuto i tamponi prima della gara ma il giorno dopo abbiamo riscontrato ulteriori positività tra cui il mister e calciatori. Se non avessimo fatto quel viaggio non era meglio? Ora vengo a sapere che la Vibonese ha sei calciatori positivi. Mi chiedo perché non è stata rinviata la partita contro di noi?".

Infine la giornata di sabato è trascorsa tra 18 casi di positività in casa Como (gara con la Pro Patria rinviata a data da destinarsi), 18 in casa Lucchese (gara di Olbia rinviata a data da destinarsi), 7 alla Paganese, 1 a testa tra Virtus FrancavillaPiacenzaBisceglie e Casertana (nei primi tre casi con consequenziale slittamento d'orario, probabile che la cosa si verifichi anche nel terzo caso).

Insomma oramai la programmazione delle gare di Serie C è solo ed esclusivamente il Covid-19 a deciderla. Finché non deciderà anche altri aspetti delle nostre vite...