Non capisco cosa stia succedendo. Due settimane alle elezioni in Lega Pro e il candidato è solo uno. L'altro è un "fantasma" satellitare

27.01.2023 00:00 di Luca Bargellini Twitter:    vedi letture
Non capisco cosa stia succedendo. Due settimane alle elezioni in Lega Pro e il candidato è solo uno. L'altro è un "fantasma" satellitare

Mancano due settimane al giorno delle elezioni presidenziali di Lega Pro e tranne alcune eccezioni il silenzio è assordante. Una calma piatta figlia principalmente del fatto che di candidati alla massima poltrona della Serie C, al momento ce n’è solo uno: Marcel Vulpis, vicepresidente uscente. Per il resto tante voci, ma nessuna presa di posizione. Tanto che Vulpis per tenere alta l’attenzione sulle prossime elezioni si trova a parlare anche via social praticamente con se stesso e il popolo del campionato che mira a guidare.

Per il resto, abbiamo detto, solo voci. Che portano a Matteo Maran, giornalista di SkySport e presidente del Museo del Calcio di Coverciano, ma anche ad ipotesi di candidatura alla vicepresidenza di Gianfranco Zola e alla nomina, in qualità di dg, dell’ex Vicenza Paolo Bedin. Di conferme scritte o dichiarazioni ufficiali ovviamente nulla. Pare che il primo sponsor del volto dell’emittente satellitare sia il presidente federale Gabriele Gravina che dopo l’addio di Francesco Ghirelli punta (comprensibilmente) ad avere un uomo di fiducia negli uffici di Firenze.



Per il resto si sente solo il suono del silenzio. Tanto che non è neppure da escludere che possano esserci altri candidati, ma dato che nessuno parla, nessuno si espone, come se l’appuntamento elettorale sia da far passare sotto silenzio, ovviamente non ci sono conferme di alcun genere.

A rendere il tutto ancor più curioso c’è il fatto che l’unico candidato (ops, presunto) pronto a duellare con Vulpis sia un giornalista che mai si è occupato direttamente di politica del pallone e in particolare di Serie C. Molti di voi, giustamente diranno che due anni fa per Vulpis si è fatto lo stesso ragionamento. Vero! E allora che senso ha ripartire da zero? Sinceramente non lo capisco, anche se chiaramente ci sono saranno differenze fra i due profili in corsa (ops, no in corsa è uno solo).

Mi chiedo. Un candidato con esperienza nel mondo della Serie C è davvero impossibile da trovare? Siamo il paese dei volti noti, quelle che si riciclano in continuazione e adesso non c’è nessuno che conosca quanto meno la materia pronto a gettarsi nella mischia?