QUALE FUTURO A CATANIA? PULVIRENTI È STANCO, RIMANE SOLO LO MONACO. A PIACENZA VINCE L'INTELLIGENZA, TRIESTINA E UNA CONFERMA IN PANCHINA CHE STONA. GIANA, ALBÈ SALVATORE DELLA PATRIA. DI NUOVO
Mentre in tv scorrono le immagini delle notti di Champions League mi ritrovo a fare il punto della situazione su quale argomento affrontare nel mio pezzo per TuttoC di questa settimana. La situazione in casa del Catania? Il "caso Cacia" a Piacenza? La panchina senza un vero padrone a Trieste? Oppure la nuova discesa in campo di Cesare Albé in quel di Gorgonzola? Ragionando fra me e me ho pensato: perché non affrontarli tutti. Ecco allora, in rigoroso ordine alfabetico, il punto sui casi più caldi della Serie C in questi primi giorni di ottobre.
Il futuro del Catania - Non è solo il campo, con tre sconfitte in altrettante trasferte per la formazione di Camplone, a preoccupare alle falde dell'Etna. Le maggiori attenzioni al momento sono concentrate sul fronte societario. Christian Argurio, ds di grandi qualità che negli ultimi anni ha contribuito in maniera determinante alla costruzione della rosa, ha salutato la Sicilia e l'Italia intera per accettare la sfida propostagli dall'Hajduk Spalato, storica società del calcio croato. Una perdita, questa, assolutamente non di poco conto. In aggiunta a tutto questo risuonano nelle orecchie di tifosi e addetti ai lavori le parole pronunciate da Antonino Pulvirenti pochi giorni fa: "Sono stanco e non ci sono acquirenti all'orizzonte". Difficile dunque fare previsioni a medio-lungo termine per la società rossoazzurra. La lotta sul campo è dura, durissima, e fuori dal rettangolo verde le certezze si riducono ad un solo nome: Pietro Lo Monaco. In questo momento viene da chierdersi: basterà davvero?
Giana-Albè, di nuovo insieme - Dal caldo della Sicilia al primo freddo autunnale della provincia lombarda. Salutati i temi di Catania ecco Gorgonzola. Ecco la Giana Erminio. I due punti raccolti in sette giornate sono la cartina di tornasole migliore per capire le difficoltà di una squadra che negli ultimi anni è sempre stata protagonista di stagioni positive. La cura Maspero nel nuovo campionato non ha regalato le certezze del passato e così la dirigenza ha provveduto a sostituito. Con chi? Con Cesare Albé. Con chi, nei fatti, ha costruito la Giana Erminio come realtà credibile del calcio di Serie C. Ovviamente i meriti di quanto fatto nel recente passato non sono tutti dell'allenatore classe 1950, ma lui è stato senza dubbio alcuno il catalizzatore del lavoro di una società seria, lucida e attenta a non dimenticarsi mai le proprie origini. Tutto bello, dunque, nel ritorno di Albè in panchina? No. Anche perché inizia a sorgere il dubbio che la Giana non riesca ad uscire dall'ombra del suo Lider Maximo, come se non ci fosse un futuro senza di lui. Un legame, questo, che ha del romantico, ma che nel calcio professionistico rischia di essere pericoloso. Bentornato, dunque, ad Albè ma la dirigenza, forse, dovrebbe iniziare a riflettere sul da farsi.
A Piacenza è Gatti vs Cacia - Continua il piccolo Giro d'Italia che mi sono autoassegnato ed eccoci (eccomi) in Emilia Romagna. Stadio 'Garilli'. Comune di Piacenza. Al centro delle attenzioni, manco a dirlo, la querelle nata nei giorni scorsi fra il patron del club biancorosso Stefano Gatti e l'attaccante della formazione di Arnaldo Franzini, Daniele Cacia. Il numero uno contro il bomber. Il titolare e la leggenda, fresca di ritorno a casa dopo i fasti di oltre una decade fa. Fra i due è volato qualcosa in più di qualche parola sul finire della scorsa settimana, tanto che per l'ex Novara non è arrivata la convocazione per il Carpi. Qualche giorno di silenzio, apparente, per sbollire le tensioni, riflettere e ripartire. Tanto è bastato alle parti in causa per ritrovarsi assieme e mettere fine ad una guerra intestina che tutto avrebbe fatto, tranne che il bene di una società e di una squadra che negli ultimi hanno ha dimostrato di avere le capacità per continuare il percorso di crescita intrapreso dopo l'ultimo fallimento e puntare al bersaglio grosso. Alla Serie B. Una scelta intelligente. L'addio di Marco Gatti? Fa male ma è un altro discorso. La continuità societaria è garantita.
Trieste e una panchina ad orologeria - L'addio di Massimo Pavanel alla panchina alabardata era nell'aria da tempo. I risultati non sono mai arrivati in questi primi impegni stagionali e le aspettative erano davvero ben altre. Come Mauro Milanese, deus ex machina del club, ha detto in occasione dell'ultimo impegno in Lega: "Non potendo cambiare 26 giocatori spesso paga il tecnico per tutti". Parole sacrosante. Da qui la scelta di affidare, ad interim, la guida della prima squadra a Nicola Princivalli, uomo d'azienda della società friulana. Un ruolo di traghettatore che ieri la Triestina ha deciso di prolungare. "L’U.S. Triestina Calcio 1918 - si legge nella nota ufficiale - comunica la continuazione del rapporto con Nicola Princivalli in veste di traghettatore della prima squadra". Una scelta giusta per quello che si è visto dall'arrivo di Princivalli al timone della squadra: due vittorie consecutive dopo un tris di sconfitte, corredate da cinque gol fatti e uno solo subito. Una rinascita che rende onore alla squadra e al nuovo allenatore. La domanda, a questo punto, sorge spontanea: perchè confermare Princivalli "in veste di traghettarore"? In questo modo non si da già una sorta di colpa preventiva al tecnico qualora le cose dovessero nuovamente precipitare? E lo stesso Princivalli che autorità potrà avere sul medio periodo su uno spogliatoio che sa bene essere, lui, solo un supplente? Non era meglio, se davvero si crede nelle sue qualità, confermarlo senza quella etichetta tanto fastidiosa
Domande, pensieri, riflessioni su quattro temi della Serie C. Il mondo dove non ci si annoia mai.
Altre notizie - Il Punto
Altre notizie
- 20.04.2024 00:00 - L'Almanacco del giorno - News, trattative e retroscena del 19/04
- 19.04.2024 23:45 - Arzignano, Casini: "Partita difficile, non possiamo permetterci di sbagliarla"
- 19.04.2024 23:30 - Novara, 21 convocati per la trasferta con la Triestina
- 19.04.2024 23:15 - Pergolettese, recuperato Guiu Vilanova: i convocati per l'Albinoleffe
- 19.04.2024 23:00 - Giana Erminio, out anche Perna: i convocati per il Renate
- 19.04.2024 22:45 - Legnago, convocati due 2007: la lista completa per l'Alessandria
- 19.04.2024 22:30 - Triestina, i 25 convocati per il ritorno al "Rocco" contro il Novara
- 19.04.2024 22:15 - Mantova, i 22 convocati per il match con il Lumezzane
- 19.04.2024 22:00 - Pro Patria, in quattro out per la Virtus Verona: i convocati di Colombo
- 19.04.2024 21:45 - Novara, Gattuso: "Dobbiamo andare in campo con tutte le nostre forze"
- 19.04.2024 21:30 - Arzignano, Bentivoglio: "Siamo vivi, giochiamocela al massimo"
- 19.04.2024 21:15 - Trento, in quattro out per il Vicenza: i convocati di Baldini
- 19.04.2024 21:00 - Giana Erminio, Zacchi: "Daremo il massimo per il miglior posto playoff"
- 19.04.2024 20:45 - Il Lumezzane sfida il Mantova, i convocati di Franzini
- 19.04.2024 20:30 - Fiorenzuola, i 23 convocati per la sfida contro il Padova
- 19.04.2024 20:15 - Vicenza, i convocati per la sfida col Trento: Cavion ok, ancora out Rossi
- 19.04.2024 20:00 - TOP NEWS ORE 20 - Crotone prosciolto dal TFN. Dagasso piace in A
- 19.04.2024 19:45 - Tognon: "Mi sarei aspettato più giornate di squalifica dopo i fatti di Padova"
- 19.04.2024 19:30 - Padova, 23 convocati per il Fiorenzuola: prima chiamata per Targa
- 19.04.2024 19:15 - Turris, Maestrelli: "Salvezza desiderio e obiettivo di tutti"
- 19.04.2024 19:00 - Pescara, Dagasso in orbita Serie A: piace all'Udinese
- 19.04.2024 18:45 - Pres. Picerno suona la carica: "Possiamo scrivere una pagina di storia"
- 19.04.2024 18:30 - AlbinoLeffe, Lopez: "Partita decisiva, andiamoci a prendere la salvezza"
- 19.04.2024 18:15 - Trapani, Torrisi: "Sul mercato cerchiamo giocatori per fare campionato di vertice"
- 19.04.2024 18:00 - Lumezzane, Franzini: "Dobbiamo riscattare la sconfitta con la Pro Sesto"
- 19.04.2024 17:45 - Vicenza, Vecchi: "Obiettivo terzo posto, col Trento gara complicata"
- 19.04.2024 17:30 - Renate, Auriletto: "Domani sfida senza appello, non possiamo fallire"
- 19.04.2024 17:15 - Molino: "Foggia mina vagante, ai playoff avversario temibile"
- 19.04.2024 17:00 - Messina, Modica: "Soddisfatto del percorso, mi prendo qualche merito"
- 19.04.2024 16:45 - Ugolotti: "Perugia in casa macina punti ma l'Arezzo ha bisogno"
- 19.04.2024 16:30 - Triestina, Bordin: "Piccola speranza per il terzo posto, ci proveremo"
- 19.04.2024 16:15 - Pro Patria, Colombo: "Salvezza primo obiettivo, partita fondamentale"
- 19.04.2024 16:00 - Pro Vercelli, Dossena: "Non cerchiamo alibi, per domani sono sereno"
- 19.04.2024 15:45 - Crotone, il Tribunale Federale Nazionale proscioglie club e dg Vrenna
- 19.04.2024 15:30 - Pescara, Pierno: "Con Cascione più compatti. Classifica? Non la guardo"
- 19.04.2024 15:15 - Bagni: "Avellino in buone mani con Perinetti, secondo posto vicino"
- 19.04.2024 15:00 - Padova, Oddo: "Chi può tirare il fiato lo farà, ma non regalo maglie"
- 19.04.2024 14:45 - Brunetti: "Crotone la vera delusione del Girone C, ha speso l'inverosimile"
- 19.04.2024 14:30 - Pres Potenza: "Cambio necessario, non è stata decisione di pancia"
- 19.04.2024 14:15 - Juve Stabia, Mignanelli: "La compattezza è stata la nostra forza"
- 19.04.2024 14:00 - Bus scoperto e festa allo stadio: l'Union Clodiense esulta per la C
- 19.04.2024 13:45 - Trento, Baldini: "Squadra concentrata, vogliamo i playoff"
- 19.04.2024 13:30 - Giugliano, Giorgione: "Bravi a recepire i messaggi e reagire"
- 19.04.2024 13:15 - Ciotola: "La Juve Stabia ha fatto un campionato strepitoso"
- 19.04.2024 13:00 - TOP NEWS ORE 13 - Cesena, il futuro di Toscano. Brindisi in attesa
- 19.04.2024 12:45 - Pres Triestina: "Entusiasti di poter finalmente tornare al Rocco"
- 19.04.2024 12:30 - Calcagno: "All'Assemblea elettiva l'AIC proporrà le sue idee per il futuro"
- 19.04.2024 12:15 - Padova, il Questore chiede interventi all'Euganeo ma mancano i fondi
- 19.04.2024 12:00 - Gaucci: "Perugia, risultati modesti. I tifosi rimpiangono l'era di mio padre"
- 19.04.2024 11:50 - Torres, Zecca: "Col Cesena giocheremo come se fosse un playoff"
- 19.04.2024 11:40 - Mancosu: "Trapani, cammino incredibile. Spero possano arrivare in B"
- 19.04.2024 11:30 - Mantova, Possanzini: "Ora l'obiettivo è preparare al meglio la Supercoppa"
- 19.04.2024 11:20 - Cosenza: "Avellino favorito per la vittoria dei playoff"
- 19.04.2024 11:10 - Arzignano, Davi: "Siamo tranquilli, non abbiamo nulla da rimproverarci"
- 19.04.2024 11:00 - Messina, Salvo: "Da messinese, la sconfitta nel derby brucia parecchio"
- 19.04.2024 10:50 - Cesena, la prossima settimana incontro per decidere il futuro di Toscano
- 19.04.2024 10:40 - Legnago, Svidercoschi: "Vissuto momenti bui ma ho sempre creduto in me"
- 19.04.2024 10:30 - Brindisi, due piste per la cessione del club. L'obiettivo è iscriversi alla D
- 19.04.2024 10:20 - Artistico: "Il livello della Serie C di oggi è molto basso"
- 19.04.2024 10:10 - Vicenza, Proia: "Sto lavorando per tornare quello visto a Cittadella"
|
IL PUNTO di Luca Bargellini
Dopo le ultime due giornate che mancano al termine della stagione regolare di Serie C avremo modo di poter analizzare il quadro completo dei verdetti della terza serie. Sia nelle zone alte che in quelle dove si lotta per la sopravvivenza (in alcuni casi letterale). Volendosi...
AREZZO, RINNOVO BIENNALE PER MONTINI
L'Arezzo rende noto che il difensore amaranto Alberto Montini ha rinnovato per altre due stagioni, con opzione per un’ulteriore campionato, il suo legame con il club. La firma del contratto è avvenuta alla presenza del DG Paolo Giovannini e del DS Nello...
PESCARA, DAGASSO IN ORBITA SERIE A: PIACE ALL'UDINESE
L'Udinese studia la situazione di Matteo Dagasso, centrocampista del Pescara dalle rosee prospettive. Il classe 2004, come riporta Sky Sport, è tra le idee per il futuro del club bianconero che, una volta sistemata la situazione di classifica in campionato,...
Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 20 aprile 2024.
|
|