Intervista TC

Crocetti: “Lucchese, ti auguro la salvezza. Serve società solida per una piazza così”

Crocetti: “Lucchese, ti auguro la salvezza. Serve società solida per una piazza così”TMW/TuttoC.com
Ieri alle 19:30Interviste TC
di Lorenzo Carini
fonte Intervista di Raffaella Bon

Lorenzo Crocetti, ex attaccante con una lunga carriera tra Serie C e Serie D, oggi allenatore e procuratore, racconta la sua esperienza passata alla Lucchese e dice la sua sulla situazione attuale del club.

Lorenzo, hai vestito la maglia della Lucchese: che ricordi hai di quella esperienza?
"Ho giocato anni fa alla Lucchese, e purtroppo anche noi abbiamo vissuto momenti difficili. Quell’anno ci andò leggermente meglio: ci qualificammo per la Tim Cup, in squadra c’erano Paolo Giovannini e Paolo Indiani, e arrivammo settimi. Però anche noi abbiamo passato mesi senza percepire stipendi. Io arrivai a metà stagione, nel mercato di gennaio, e nonostante tutto cercammo di fare gruppo e andare avanti".

Cosa pensi della situazione attuale del club?
"Purtroppo credo che Lucca sia una piazza spesso colpita da problemi societari. Ed è un vero peccato, perché parliamo di una realtà bellissima, con un pubblico caloroso e una grande passione. È triste non vedere una società in grado di costruire qualcosa di stabile. Alla fine, la città paga più di altre queste incertezze. Spero davvero che un giorno si possa vivere una stagione serena anche dal punto di vista finanziario".

Quanto pesa una stagione con problemi economici per i giocatori?
"Tanto. Giocare un campionato senza certezze economiche non è affatto semplice, soprattutto per ragazzi che vivono lontano da casa, magari con famiglie a carico. Ogni sconfitta pesa il doppio. Non è facile restare lucidi. Eppure, è proprio in questi momenti che emerge il carattere del gruppo".

Un messaggio ai tifosi per questo weekend decisivo?
"Mi auguro che il pubblico dia una spinta fondamentale alla squadra. Salvarsi in queste condizioni sarebbe una soddisfazione enorme. Faccio un grande in bocca al lupo alla città di Lucca e spero che lunedì si possa leggere sui giornali che la Lucchese ha mantenuto la categoria".

Che tipo di partita ti aspetti?
"In gare come queste ci sono poche alternative: o vinci, o sei fuori. L’unico aspetto positivo è che si gioca con la testa libera, perché si ha più da guadagnare che da perdere. Dovranno dare tutto, anche oltre il 100%, e con la spinta del pubblico possono davvero farcela".