Grillo: "In Serie A dovrebbero avere tutte una squadra B"

Il direttore sportivo Simone Grillo, ex dirigente della Triestina, ha analizzato a TuttoC.com l'attuale situazione della terza serie partendo proprio dagli alabardati: “Il direttore Delli Carri ha meritato la conferma sul campo, prenderà un tecnico esperto perché Trieste merita altri palcoscenici. L’handicap è pesante ma non impossibile con una tifoseria di quel tipo, partire bene farebbe la differenza. È stato un anno duro culminato con una salvezza quasi insperata a un certo punto, per fortuna da gennaio ha rivelato la sua vera identità mettendo da parte le incertezze”.

Anche quest'anno diverse squadre non ce l'hanno fatta a iscriversi e altre hanno abbandonato in corsa.

“Succede ogni anno, dà all’occhio spariscono squadre di grande blasone. Mi dispiace tantissimo per tutti, particolarmente per il Messina che sembra destinato a soffrire. Non do comunque la colpa ai soli presidenti, è anche il sistema che non va”.

Come risolvere il problema?

“Ridurre le squadre in C potrebbe essere una soluzione per venire incontro ai presidenti, visto che ogni anno si ricade sempre nei soliti problemi. Bisogna sistemare la C, la qualità nei nostri giovani c’è ma abbiamo la brutta abitudine di volere tutto e subito senza perciò concedergli tempo”.

Favorevole alle seconde squadre?

“Le U23 hanno iniziato a dare un segnale, ma vorrei che venisse imposta a tutta la Serie A di avere una formazione B per poter valorizzare al meglio il proprio vivaio. Sarebbe un bene che i ragazzi piuttosto che giocare per tre anni di fila in Primavera possano affacciarsi ai professionisti, in campionati dove la domenica si sente il peso dei 3 punti”.