INTERVISTA TC - Ag. Guccione: "Tanti lo vogliono, Mantova non lo molla"

04.01.2021 21:00 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Guccione
Guccione
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Guccione a Mantova, De Respinis alla Pro Sesto e Longo a Cesena. TuttoC.com ha intervistato Stefano Fusco, agente dei tre calciatori reduci da una prima parte di stagione positiva e, per questo, possibili nomi per il mercato. 

Tra campionato e Coppa, nove gol in 15 partite per Filippo Guccione. Un fantasista con numeri da prima punta.
"Sta facendo la differenza in Lega Pro dopo essere stato il migliore per tanti anni in Serie D sia a livello di gol che di giocate. Abbiamo ricevuto molte chiamate come è normale che sia e non nego che qualche telefonata sia arrivata anche dalla B. Sarà uno dei protagonisti del mercato ma dal prossimo giugno. Adesso non credo che il Mantova se ne priverà facilmente".

In rampa di lancio anche Alessandro De Respinis in terra lombarda.
"Sta andando molto bene alla Pro Sesto. Ha segnato 5 gol non sempre partendo dal primo minuto. Tante squadre lo hanno cercato: se il club biancoceleste vorrà puntare a valorizzarlo continueremo quest'avventura, altrimenti insieme al direttore sportivo Colombo troveremo la giusta soluzione".

Leonardo Longo, a Cesena, ha collezionato due assist da terzino pur giocando poco.
"Ha un contratto in scadenza ma con un'opzione. Ha sempre fatto ottime partite sia da terzino e nell'ultima anche da centrale. Parleremo a mercato chiuso se prolungare, altrimenti inizieremo a guardarci intorno per il prossimo anno. Anche se con Leo vorremmo continuare a stare in questa società importante".

Sarà un mercato difficile come del resto tutta la stagione, causa Covid.
"Il Coronavirus sta creando gravi danni di salute ma anche economici. Fra le imprese in difficoltà ci sono anche le società e le squadre di calcio che hanno perso gli incassi al botteghino e hanno visto diminuire le sponsorizzazioni. Se soffrono i grandi club di A che pure godono degli introiti dei diritti TV, immaginiamoci quale sia la situazione dei club delle serie inferiori, per non parlare dei dilettanti, che rischiano di rimanere fermi in modo definitivo. Insomma la situazione non è certo rosea, ma io sono ottimista e sono certo che con il vaccino in via di distribuzione e con l'attenzione e i comportamenti corretti da parte di tutti noi, ne verremo fuori".