INTERVISTA TC - Argurio: "Ai playoff occhio a Catania e Palermo"

23.02.2021 21:00 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Argurio: "Ai playoff occhio a Catania e Palermo"
TMW/TuttoC.com
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

A due mesi dalla fine della regular season, sta per scattare il rush finale in Lega Pro. TuttoC.com ha chiesto a Christian Argurio, ex direttore sportivo del Catania ed ex osservatore, tra le altre, di Bari, Juventus e Udinese, un commento sul finale di stagione che verrà. 

Nel Girone A il Como prova lo sprint...
"Sta dimostrando una certa regolarità. Quando si è in testa l'appetito vien mangiando. È una squadra organizzata bene e merita la posizione che ha. Ha già messo 5 punti di distacco dal Renate dopo averlo sorpassato. Bisogna comunque fare un plauso ai nerazzurri che comunque ci proveranno fino alla fine. E dietro la Pro Vercelli può ancora farcela ma le serve sicuramente un filotto di vittorie. La favorita resta sicuramente il Como". 

Male, invece, Alessandria, Carrarese e Novara partite con i favori del pronostico.
"L'Alessandria era stata costruita per il salto di categoria. Ma non ha ancora trovato continuità in un campionato strano, con partite che vengono continuamente rinviate e rimandate. Se poi parti per vincere e ti ritrovi a inseguire l'ansia di dover vincere a tutti i costi ti tradisce e ti fa perdere punti che normalmente otterresti. La Carrarese dopo tanti campionati al vertice quest'anno ha un po' mollato ma ai playoff darà sicuramente filo da torcere a chiunque visto che è ben collaudata. Il Novara ha subìto il contraccolpo delle controversie societarie. Si sta piano piano tirando fuori dalla zona playout".

Situazione delicatissima, invece, per il Livorno.
"Ha vissuto problematiche molto grandi, visto che ha rischiato pure l'esclusione. Eppure qualche risultato è arrivato pur con tanti giovani e con una siuazione per nulla facile. Deve provare a evitare la retrocessione diretta, la salvezza diretta mi sembra difficile".

Ieri, intanto, ennesimo debutto di un "canterano" bianconero in Serie A dopo l'esperienza in C.
"La Juventus U23 sta continuando a fare un grande lavoro. Per me potrebbe puntare ai primissimi posti per disputare i playoff da una posizione di vantaggio. Anche se poi l'obiettivo più importante, appunto, è la valorizzazione dei ragazzi per promuoverli in prima squadra. Frabotta in particolare e Fagioli, per me un gran talento, ieri dimostrano questo grande lavoro dello staff tecnico, di Cherubini, di Storari e di tutti gli altri dirigenti". 

Passiamo al Girone B. Padova primo ma Perugia, con due gare e cinque punti in meno, potenzialmente primo.
"È un raggruppamento apertissimo veramente a ogni risultato. Dall'inizio dell'anno ho puntato su Padova e Perugia, le più attrezzate per vincere il campionato. Bisogna fare un plauso al Modena per il buon lavoro svolto. Penso che la promozione diretta sia un affare tra patavini e umbri, con i canarini più staccati".

E le altre?
"Non dimentichiamoci che il Cesena potenzialmente è secondo visto che ha tre partite da recuperare. Sta risalendo anche la Triestina che può diventare la mina vagante. E grandissimi complimenti alla Virtus Verona, la vera sorpresa di questo girone: nessuno si sarebbe mai aspettato questa gran classifica. A proposito di classifica, ricordiamoci che ci sono ben cinque partite da recuperare, in pratica mezza giornata".

Nel Girone C il suo ex mister Lucarelli sta frantumando tutti i record con una super Ternana.
"Sin da inizio campionato ho puntato forte sulla Ternana perché conosco Lucarelli: grandi risultati e gran bel gioco. Col mister sfiorammo la promozione in B col Catania: questa annata è la giusta consacrazione per un tecnico che merita da anni il salto di categoria. Parliamo di un allenatore che, per me, può tranquillamente arrivare a breve in Serie A".

Dietro il Bari sta per perdere nuovamente la promozione diretta...
"Qualche errore è stato fatto e non credo che tutte le colpe siano del precedente mister. Però bisogna essere dentro per capire cosa non è andato per il verso giusto. È pur vero che stare dietro a una squadra che non si ferma mai non è per nulla facile. Carrera può essere la persona giusta per resettare e ripartire. Sicuramente dovrà far dimenticare ai suoi i playoff dell'anno scorso".

Intanto al secondo posto c'è l'Avellino.
"Riprendere la Ternana è quasi impossibile ma può benissimo mantenere la posizione a discapito del Bari. Gli irpini hanno un allenatore forte come Braglia, uno che conosce il campionato e sa come far rendere i suoi giocatori al mille per cento".

E il "suo" Catania?
"Sta disputando una grande stagione considerando le difficoltà iniziali. È stato fatto un grandissimo lavoro dal punto di vista tecnico, la rosa è stata rinforzata ulteriormente a gennaio. La squadra etnea potrà dire la sua ai playoff e per me potrebbe anche raggiungere il terzo posto, ottimale in vista degli spareggi promozione".

Molto male, invece, il Palermo.
"I rosanero hanno avuto grandissime difficoltà causa Covid. Ora devono cercare di recuperare qualche posizione in vista dei playoff magari spinti dalle grandi prestazioni di Lucca. E se non otterranno il salto di categoria dovrà strutturarsi al meglio per la prossima stagione. Poi ricordiamoci che il Palermo è sempre il Palermo, guai a non inserirlo nella rosa delle squadre che possono ancora puntare alla Serie B".