INTERVISTA TC - Banchieri: "Certo che Andreoletti avrebbe fatto strada"

08.02.2023 18:00 di  Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Banchieri: "Certo che Andreoletti avrebbe fatto strada"
TMW/TuttoC.com
© foto di Fabrizio Patrucco

Per fare il punto sul Girone A i microfoni di TuttoC.com hanno intervistato Simone Banchieri, ex tecnico di Novara e Pro Sesto, in attesa di ripartire da una nuova panchina: "Mi fa piacere essere stato cercato da alcuni club, faremo delle valutazioni attente sulla qualità dei calciatori che si va ad allenare. Credo che siano loro a determinare le fortune di un club, insieme all'organizzazione. È stato così anche a Novara, dove sono stato tanti anni: ho avuto la fortuna di allenare tanti giocatori forti che grazie al loro talento e all'aiuto che gli abbiamo dato, dentro e fuori dal campo, poi hanno fatto carriera".

Come valuta il Girone A?
"Girone equilibratissimo, con tanti club che all'inizio non si pensava potessero fare un certo tipo di campionato e invece stanno dimostrando tutto il loro valore: penso a Pro Sesto, Lecco e Renate che se sono nelle prime posizioni evidentemente è perché se lo meritano e poi ci sono squadre attrezzate per vincere che sono un po' in ritardo come Vicenza, Pordenone, Feralpisalò Padova e Novara. Non dimenticherei la bontà di tutti quei progetti, anche la lotta per la retrocessione è molto equilibrata. La prima può vincere o perdere con l'ultima ma questo è un fatto che caratterizza tutta la Serie C".

Dove può arrivare il Novara?
"Ha cambiato diversi giocatori però come vale per tutti i programmi calcistici serve tempo. Investire molto e vincere subito non è una equazione esatta, è una ottima squadra e una grande piazza con una tifoseria importante alla quale devo tanto. Da tifoso del Novara mi auguro che possa arrivare più in alto possibile. Sul perché di tante difficoltà preferisco non esprimermi perché credo che le cose si possano conoscere solo dall'interno. Il presidente ha investito molto anche nel mercato di gennaio per rinforzare la squadra".

Si aspettava questo exploit della Pro Sesto?
"Sta facendo benissimo, è un club dove ci sono ottime persone nella dirigenza: dal presidente Albertini, al patron Ferrero, il DG Matteo Fraschini che conosce il calcio. Mi aggiungo ai complimenti per Andreoletti che ho avuto la fortuna di conoscere quando giocava ancora nella Pro Patria. Ero certo che sarebbe diventato un grande allenatore e sta dimostrando tutto il suo valore. Se sono in testa è perché se lo meritano, non si è lì a questo punto della stagione per caso. Ci sono giocatori, giovani ed esperti, che alzano il livello degli allenamenti. Il direttore Botturi è stato molto bravo ad allestire una ottima squadra".