INTERVISTA TC - Cirillo: "Con nuovo club la Reggina può fare altri sogni"

01.03.2019 17:30 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Cirillo: "Con nuovo club la Reggina può fare altri sogni"
TMW/TuttoC.com
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Chi la Reggina e Reggio Calabria la conosce bene è sicuramente Bruno Cirillo, ex difensore degli amaranto e ora agente. I microfoni di TuttoC.com, per un punto sulla formazione calabrese, hanno contattato proprio il classe '77.

Cambio di proprietà in corsa e nuovo programma per la Reggina: cosa ne pensi?
"La situazione in cui versava il club non era delle più rosee, era difficile, e sono contento di questo vento nuovo che è arrivato. La nuova proprietà ha portato tanto entusiasmo, anche con la campagna abbonamenti si è rivista più gente allo stadio. Adesso si può dare fare altri sogni".

Mister Drago è l'uomo giusto?
"Personalmente non lo conosco, ma ne ho sentito parlare un gran bene. E' arrivato con una squadra parecchio rinnovata, ed è normale che ora necessiti di un pochino di tempo in più per far quadre i conti, si deve mantenere la calma in queste circostanze: la Serie C è un campionato difficile. Ma sono sicuro che presto si vedrà la sua impronta, le sue idee".



Al netto della penalizzazione, la Reggina deve porsi come obiettivo minimo i playoff?
"Con il potenziale che ha la squadra, si, i playoff sono l'obiettivo da avere. Ma il campionato è duro, soprattutto nel girone del Sud, e ogni domenica è una battaglia, anche contro squadre che magari possono sembrare meno blasonate. A Reggio sono arrivati giocatori di categoria, ma che giocavano poco nelle squadre dalle quali provenivano, anche per questo serve tempo: ma il lavoro pagherà".

La Juve Stabia, nel Girone C, può dire di aver già chiuso la pratica promozione o le 10 restanti gare sono ancora tante?
"La Juve Stabia ha un grosso vantaggio, è una squadra molto forte che lotta fino al 90' e oltre, tanto che parecchie gare le ha vinte nell'extra time: ma deve continuare a tenere alta l'attenzione, a stare vigile. Il Trapani viaggia forte, il Catanzaro è un'ottima squadra e il Catania ancora spera. Gli etnei hanno anche cambiato allenatore, non è cosa da poco".

Hai giocato molti anni all'estero: che ne pensi delle squadre U23?
"Si è cercato di portare il nuovo senza però esserne tutti convinti, e solo la Juventus ha aderito. Io sono un po' vecchio stampo, credo si dovesse aspettare e organizzare meglio il tutto. In Serie C ci sono tante ottime squadre con giovani di prospettiva, è giusto dare spazio a loro, dar loro la possibilità di continuare a fare calcio senza trovarsi chiusi da altre situazioni".