INTERVISTA TC - Ds Arzignano: "C è grande gioia. Ora nessuna rivoluzione"

Mattia Serafini, direttore sportivo dell'Arzignano Valchiampo, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per commentare la promozione dei veneti in Serie C: "E' stata una grande gioia, una immensa soddisfazione per tutta la città, per tutta la nostra vallata, per il nostro presidente, per il nostro CdA, per la squadra e lo staff i quali sono stati impeccabili, nonostante la piccola flessione dell'ultimo periodo, dovuta a molteplici situazioni di campo, soprattutto viste le defezioni che ci hanno colpito. Ma è stato bravo lo staff a compattarsi coi giocatori e portare la nave in porto: era l'unica cosa che contava".

Dopo due anni si torna in C.
"Siamo molto contenti, felici del traguardo raggiunto e cercheremo di fare il meglio possibile anche nella categoria superiore".

Ci sarà una rivoluzione?
"Ora dobbiamo prepararci alla Poule Scudetto che teniamo ad onorare, facendo il meglio possibile compatibilmente con il periodo che stiamo attraversando. Non nego che qualche infortunio pesante c'è stato e ha messo a dura prova qualche ragazzo. Poi mi troverò coi ragazzi, ma non ci saranno rivoluzioni: si cercherà di ripartire dallo zoccolo duro di questo gruppo, partendo da fondamenta sane e giuste, da persone che conosciamo, per poi integrare la rosa con qualche giocatore in base alle esigenze che avremo e compatibilmente con le volontà di coloro che già abbiamo in rosa. Non sarà una rivoluzione completa".

Quando vi siete accorti che potevate essere promossi?
"Siamo stati primi dalla prima giornata: era una speranza che avevamo tutti".

Ma eravate partiti con l'obiettivo Serie C?
"No, noi eravamo partiti provando a migliorare il risultato dell'anno scorso che è stato un secondo posto e la vittoria dei playoff. Non abbiamo fatto molti proclami, ma il nostro sogno era provare a vincere il campionato e ci siamo riusciti. Abbiamo difeso la vetta della classifica con le unghie, coi denti e con il cuore. Per me è una grande soddisfazione perché sono qua da cinque anni e in quattro anni di D ho vinto due campionati e due playoff nazionali. Avevo anche voglia di tornare in categoria con questa società e con queste persone che si vogliono bene e che fanno calcio con passione. Sono contento di aver partecipato a questo percorso di crescita veramente speciale".