INTERVISTA TC - DS Giugliano: "Sul mercato con sicurezza, siamo contenti"

02.08.2022 12:00 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - DS Giugliano: "Sul mercato con sicurezza, siamo contenti"

Per fare il punto in casa Giugliano, TuttoC.com ha intervistato in esclusiva il direttore sportivo del club neo promosso, Antonio Amodio

Si avvicina il campionato di C, che sensazioni provate?
"Le sensazioni sono molto positive, la squadra lavora con serietà e concentrazione, seguendo le indicazioni del mister che ha approcciato alla grande con i ragazzi e con l’ambiente. L’allenatore sa cosa fare e come tirare fuori il meglio. Noi dobbiamo essere umili, capire che il nostro obiettivo è la salvezza, lavorare in silenzio e con estrema professionalità. Sono sicuro che ci toglieremo tante soddisfazioni". 

Con che squadra vorrebbe esordire e a che punto è la questione stadio?
"Non ho nessuna preferenza riguardo l’esordio in campionato. Andiamo incontro ad un torneo difficile, lo sappiamo e siamo pronti. Non iniziare la stagione allo stadio De Cristofaro sarà complesso, è il nostro impianto, l’anno scorso è stato un vero e proprio fortino. Speriamo e siamo convinti grazie al lavoro dell’amministrazione che quanto prima torneremo a giocare a casa nostra. Questo però non cambia i nostri obiettivi, vogliamo partire forte a prescindere da dove giocheremo".

Che campionato sarà?
"Sarà un torneo difficilissimo, ci sono squadre importanti, forti. Noi siamo una neopromossa e dobbiamo approcciare al campionato con umiltà e rispetto ma senza alcun timore. La squadra ha valori importanti e lo dimostrerà". 

Quale è stato l’andamento del vostro mercato? Siete soddisfatti?
"Ci siamo affacciati a questa sessione di mercato con sicurezza. Io, la proprietà insieme all’allenatore avevamo chiaro ciò che volevamo fare. Abbiamo confermato un gruppo importante di calciatori che l’anno scorso ha vinto il campionato di D, acquistando giovani per noi importanti che hanno già disputato questa categoria, sanno già cosa andranno ad affrontare, e siamo andati a prendere quei calciatori esperti che possono essere utili e funzionali alla nostra idea. Adesso siamo in ritiro, siamo contenti così. Poi per la fine del mercato manca ancora tempo, vedremo se sarà opportuno intervenire ci faremo trovare pronti. Ci tengo a sottolineare che per noi non c’è differenza tra Under e Over, Felippe ad esempio è un 2000, ma ha già alle spalle tante presenze tra i professionisti, non può essere certamente considerato un Under. Sarà una rivelazione, ha tutte le qualità per giocare in categoria superiore. Il minutaggio sarà fondamentale in Serie C, ma di base gioca chi merita a prescindere dall’età. Siamo in ritiro con una rosa praticamente al completo, abbiamo solo due prestiti, poi tutti giovani di proprietà che possono creare volorizzazioni per il presente e per il futuro. Vuol dire che abbiamo dal mio punto di vista lavorato bene, grazie ad una proprietà che ci mette nelle migliori condizioni e che ha le idee chiare su cosa vuole ottenere".

Più in generale che tipo di mercato è stato?
"E’ stato un mercato un po’ frammentario. Chiaro che Catanzaro, Avellino, Crotone e Foggia si sono mosse in un determinato modo in funzione del loro obiettivo. Credo che tanto ancora si farà, molte squadre cercheranno di prendere calciatori da settori giovanili importanti, ci sarà ancora movimento".