INTERVISTA TC - Ds Monza: "Imolese? E' squadra rivelazione"

Un passaggio del turno guadagnato in una gara al cardiopalma ieri per il Monza che ha chiuso la gara contro il Sudtirol con un pirotecnico 3-3 che ha messo a dura prova il cuore di tutti i tifosi. Ed ora l'Imolese nel proprio destino, una squadra già affrontata tre volte tra campionato (1-1 al 'Brianteo' e 1-3 al 'Galli') e in Coppa (1-0 e passaggio del turno per i brianzoli). Per un commento sul sorteggio avvenuto questa mattina in Lega è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com il direttore sportivo biancorosso Filippo Antonelli Agomeri: "L'Imolese è la squadra rivelazione del campionato, ha fatto grandi cose e prevedo sarà una partita molto combattuta. Anzi partite visto che saranno due. Ricordo che ci siamo già incontrati ben tre volte. Sono quelle gare belle da giocare: un vantaggio potrebbe essere che ci conosciamo già, uno svantaggio il fatto che il Girone B è molto competitivo quindi incontrare un'altra squadra di questo girone va bene però è dura. Cerchiamo di prepararla al meglio e di giocarla nel miglior modo possibile".

Direttore, i precedenti sono favorevoli. Anzi lo sono molto se consideriamo che siete stati i primi a violare il 'Galli' dopo un anno e mezzo di imbattibilità casalinga per l'Imolese.
"Sicuramente i precedenti sono favorevoli, ma l'Imolese resta una squadra molto forte, soprattutto in casa sua. Nei playoff poi si azzerano tutti i valori del campionato. Sono partite totalmente diverse dove si sono vivono particolari emozioni e grandi pressioni. Noi dobbiamo fare una partita da Monza".

Ha parlato di pressioni e di aspetto psicologico: ultimamente il Monza le patisce abbassandosi troppo, lasciando così campo all'avversario. E' quello che temete di più?
"L'aspetto psicologico in queste partite è innegabile che c'è. Ma c'è per noi così come per gli avversari. Io dico che queste partite le gioca fino all'ultimo minuto chi è più convinto e le porta a casa proprio chi ha maggiore convinzione".

Facendo un passo indietro, cosa ha pensato ieri dopo l'errore dal dischetto di D'Errico e il repentino capovolgimento di fronte col 3-2 del Sudtirol? Il mister ha confessato la sua convizione che avreste comunque trovato il gol. 
"Sono momenti concitati e non ho avuto tempo di pensare. Fortunatamente la squadra ha avuto subito una reazione, creando un'occasione a 10 secondi dal gol, poi c'è stata quella di Marchi ed infine alla terza è arrivato il gol di Armellino. In quel momento non ho avuto modo di pensare, ma anche io credevo che avremmo fatto gol".

Una battuta finale su quel 'Monza, Monza' che ieri il Brianteo nel suo insieme ha offerto dopo che la squadra si è trovata in svantaggio.
"Conoscendo tutti gli sforzi economici della società, il pubblico sta rispondendo alla grande. C'è grande coesione e unità di intenti. Tutti vogliamo un grande Monza, compreso il pubblico di Monza che sta dimostrando una grande maturità e che ha bisogno di grandi partite come quella di ieri".