INTERVISTA TC - Ds Monza: "Sappiamo che saremo squadra da battere"

10.07.2019 07:30 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Filippo Antonelli Agomeri
TMW/TuttoC.com
Filippo Antonelli Agomeri

Un mercato da protagonisti per il Monza per una stagione da vivere al massimo e provare ad ottenere la tanto agognata Serie B, sfuggita negli scorsi mesi dopo la sconfitta nella doppia sfida del primo turno playoff nazionale contro l'Imolese. Per parlare delle strategie dei brianzoli e della costruzione della rosa in vista del ritiro, che partirà il 17 luglio a Brentonico, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com il direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri.

Direttore, il primo passo per la nuova stagione è stato il rinnovo del contratto di capitan Andrea D'Errico, blindato dopo le numerose sirene di mercato.
"Andrea è un ragazzo che il prossimo anno indosserà per la quinta volta di fila i nostri colori. Ha fatto un'ottima stagione, è stato protagonista ed è uno di quelli che è strettamente legato alla maglia biancorossa. Abbiamo ritenuto giusto continuare con lui".

Poi sono giunte le ufficializzazioni di due giocatori del calibro di Sampirisi e Finotto, gente che ha fatto la B e che già conosce l'ambiente biancorosso, come appunto l'attaccante ex Spal. Quindi il ritorno tra i pali di Del Frate. In attesa delle prossime trattative...
"Del Frate è un ragazzo che ci era dispiaciuto lasciar partire e che era andato via solo per via delle regole riguardanti gli under. Aveva fatto molto bene, pur avendo avuto poco spazio: abbiamo quindi pensato fosse giusto riportarlo tra noi. Sampirisi e Finotto sono due giocatori di categoria superiore ed hanno la testa proiettata su questo progetto. Hanno accettato volentieri la sfida e vogliono essere protagonisti in questa società nel tempo. Noi cerchiamo ragazzi 'da progetto' e loro hanno risposto subito 'sì' alla nostra chiamata".



Nei giorni scorsi lo stesso ad Galliani parlava però della necessità di sfoltire la rosa ed infatti hanno salutato Barba (al Pontedera), Cori (definitivo all'AlbinoLeffe), Tomaselli (al Gozzano), infine Giudici e Marchesi (al Lecco): ce ne saranno altre?
"Sì, stiamo cercando di sfoltire la rosa, perché abbiamo tanti giocatori e la volontà della proprietà è quella di averne 25-26. Cercheremo di fare una rosa competitiva, ma è chiaro che numericamente servono anche le uscite".

Tanti invece i nomi a voi accostati: in realtà quali sono i ruoli che vorrete andare a rinforzare in questo momento?
"A volte basta chiedere qualche informazione e subito si pensa che il Monza voglia prendere chiunque. A noi ne vengono accostati molti e soprattutto importanti. Noi cerchiamo di andare in ruoli mirati e nello specifico cerchiamo un centrocampista centrale (in tal senso si parla di Rigoni, ndr) e un difensore centrale (il nome caldo è Bellusci, che chiude la porta all'arrivo di Scognamillo, ndr). Per adesso l'importante è fare le uscite, il mercato è ancora lungo e c'è tempo per prendere i giocatori".

Tra una settimana si partirà per il ritiro: quanto sarà completa la rosa che avrà Brocchi a disposizione a Brentonico?
"La rosa è già molto competitiva così. Sicuramente saranno necessari alcuni innesti, ma diciamo che per l'80% saremo a posto".

Il Consiglio Federale del 12 luglio sancirà chi sarà dentro e chi sarà fuori dai giochi. A quel punto si potrà cominciare a ragionare anche sui gironi: cosa vi aspettate dalla loro composizione?
"Si sta procedendo più rapidamente rispetto all'anno scorso. Speriamo di sapere subito in che girone saremo. Due anni fa siamo stati nel Girone A, l'anno scorso nel B. E' chiaro che ci sono tante squadre competitive e bisognerà capire quali criteri verranno adottati. Noi sappiamo comunque che saremo la squadra da battere. Ci stiamo preparando per essere la squadra più forte, al di là del girone".