INTERVISTA TC - Giammarioli: "Per il futuro punto su Pellegrini del Vicenza"

Il direttore sportivo Stefano Giammarioli, intervistato da TuttoC.com, racconta le sue ultime esperienze e dà uno sguardo dall’esterno alla Serie C: “Ho iniziato un entusiasmante progetto in Africa che mi sta permettendo di scoprire talenti e viaggiare molto di più conoscendo un modo di fare calcio diverso. Adesso voglio riprendere la mia attività principale, il direttore sportivo”.

All’estero i giovani sono molto più impiegati.

“Vedendo tante partite all’estero ho notato come la cultura dei giovani sia molto più avanti. In quest’ultimo periodo,  probabilmente per la crisi economica, si sta vedendo un qualcosa del genere anche in Italia, direi sia ora di lanciare dei percorsi a lungo termine”.

Sorpresa in positivo e negativo del Girone B?

“La Torres, una squadra con giocatori di categoria e un ambiente sereno e poche pressioni.  Hanno dalla loro Scotto, considerato poco ma tra gli attaccanti più importanti dell’intera Serie C. In negativo l’Entella, una società forte e invidiata. Col tempo torneranno in alto, hanno i giusti mezzi organizzativi e tecnici ma deve fare in fretta. La differenza col Cesena? Ha capito come si gioca in Serie C”.

Andiamo al suo ex Gubbio. Come sta andando?

“Sta lavorando bene da alcuni anni, hanno un direttore sportivo giovane ed entusiasta e un presidente sanguigno e serio che sta sempre vicino alla squadra. E poi in questo momento hanno un valore aggiunto come Braglia, è stato bravo il pres Notari a sceglierlo per il dopo Torrente. È la mossa più importante degli ultimi anni. Rosa? Buona, possono togliersi diverse soddisfazioni”.

Un giovane di belle speranze in C su cui punterebbe per il futuro?

“Nella mia carriera ho avuto la fortuna di scoprire o vedere vicini diversi giovani, oltre ad aver vinto qualche campionato. Un giovane che credo sia forte e che ancora non ha espresso tutte le sue qualità è Jacopo Pellegrini in prestito dal Sassuolo al Vicenza, un attaccante che se migliorasse qualche aspetto nel lavoro dentro l’area avrebbe potenzialità da grande squadra”.