INTERVISTA TC - Lamazza: "Non condivido l'esonero di Calabro"

03.12.2021 19:00 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Lamazza: "Non condivido l'esonero di Calabro"
TMW/TuttoC.com

Francesco Lamazza, ex direttore sportivo di Pro Patria, Lecco, Messina, Sambenedettese e Cavese, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per fare il punto della situazione in terza serie.

Cosa pensa del cambio di allenatore a Catanzaro?
"Non lo condivido non tanto per Vivarini che è un allenatore preparato ma Calabro stava facendo bene e poteva arrivare tra le prime tre. Mi sembra più un cambiamento dettato dai malumori dalla piazza che dalla dirigenza. Volevo fare invece i complimenti al presidente dell'Avellino che non si è fatto influenzare e a breve centrerà il suo obiettivo che è arrivare tra le prime tre".

Pensa che ci saranno altri stravolgimenti?
"Sì, penso che ce ne saranno altri soprattutto per le squadre invischiate nella lotta per non retrocedere nel girone B e C".

Che idea si è fatto sulla situazione del Seregno?
"La conosco poco, leggo e rimango basito dalle dichiarazioni che escono fuori. Il presidente e il direttore Corda sono due persone dal carattere forte, spero che tutto si risolva al meglio".

E di quello che sta accadendo a Messina?
"E' tornato in C dopo tanti anni di purgatorio e vederla in questa condizione fa male. Spero che ci sia più chiarezza nei confronti della piazza, mi sembra che vi sia un braccio di ferro tra Lo Monaco e la società".

Che partita sarà la prossima?
"Va sul campo del Taranto, una matricola che sta facendo vedere un bel gioco e fa bene a credere nei playoff".

E' l'anno giusto per il Bari?
"Sembra di sì, Polito ha fatto un grande lavoro e non vedo al momento squadre che possano riprenderlo. Deve dare ancora più continuità soprattutto in trasferta ma è una squadra solida nonostante i tanti nuovi. Ci sta considerando le pressioni che possa avere qualche defaillance ma mi sembra una squadra quadrata che può raggiungere il suo obiettivo".

Giusto definire il Monopoli una sorpresa?
"Non lo è perchè ha un grande allenatore che sta dimostrando tutto il suo valore e una società che merita un plauso per come permette agli allenatori di esprimersi al meglio".

Quali sono le squadre che più l'hanno impressionata?
"Modena e Reggiana su tutte, restando nel girone A il Renate ogni anno si conferma nelle zone alte della classifica ogni anno. Nel girone C vedo squadre come il Monopoli ma anche la stessa Virtus Francavilla che stanno esprimendo un buon calcio. E' un bel campionato".