INTERVISTA TC - Maccarone: "Porto la Carrarese in B e poi smetto"

21.06.2020 12:00 di Antonino Sergi   vedi letture
INTERVISTA TC - Maccarone: "Porto la Carrarese in B e poi smetto"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca

La Carrarese è pronta ad affrontare i prossimi playoff per sancire la promozione in Serie B della quarta squadra dopo Monza, Vicenza e Reggina. La formazione di Silvio Baldini entrerà praticamente nella fase finale visto il secondo posto conquistato proprio alle spalle dei brianzoli nel Girone A. I marmiferi saranno guidati dall'esperienza di calciatori che hanno calcato anche i campi della massima serie e, proprio a questo proposito è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com, è intervenuto il centravanti Massimo Maccarone per parlare del sogno Serie B.

Massimo sorpreso dalla decisione di tornare in campo dopo il lungo stop?
"Non sono rimasto sorpreso, quando le cose si sono un pò tranquillizzate era giusto far ripartire il calcio e giocare. Interrompere un campionato con tanti verdetti da stabilire non era facile, era giusto avere il verdetto del campo".

Tante polemiche attorno ai playoff e soprattutto ai playout.
"Non era facile accontentare tutti, qualsiasi decisione veniva presa non poteva trovare l'ok di tutte le società".

Per te era forse più giusto terminare il campionato come in A e B oppure corretto ripartire disputando soltanto gli spareggi?
"Sarebbe stato magari più giusto terminare il campionato, purtroppo in Lega Pro non ci sono le risorse economiche che invece hanno in Serie A e Serie B".

Come giudichi, fino a febbraio praticamente, la stagione della tua Carrarese?
"E' stata una stagione abbastanza difficile all'inizio, poi abbiamo avuto la fortuna nelle ultime gare di prenderci il secondo posto. Penso che nel nostro girone eravamo la squadra più titolata a raggiungere il secondo posto alle spalle del Monza".

Che tipo di playoff ci aspettano?
"Penso che siano partite diverse rispetto al campionato, è difficile secondo me giocare dopo tutto questo tempo di inattività. Prima di entrare in condizione solitamente ci vuole del tempo con delle amichevoli, senza test è ancora più complicato. Si parte tutti alla pari, chi troverà la formula giusta per stare meglio sarà favorita".

La Carrarese può recitare il ruolo di favorita?
"Non mi sento inferiore a nessuno. Conosco la mia squadra, abbiamo calciatori esperti con tanti campionati alle spalle. Penso che da una parte può essere un vantaggio. L'esperienza ci può portare a dei vantaggi anche se adesso sarà importante molto la forma fisica insieme alla testa giusta, non è facile riprendere giocandosi delle partite decisive".

L'obiettivo è quindi conquistare la Serie B?
"E' un obiettivo che mi sono posto due anni fa quando sono arrivato a Carrara perchè la Carrarese non è mai riuscita ad arrivare in B. Entrare nella storia di una città è una cosa che ti riempie di soddisfazioni. Adesso abbiamo il vantaggio di giocarci tutto in tre partite anche se i pericoli sono sempre dietro l'angolo".

Sei in scadenza, faresti un altro anno o pensi ormai al ritiro?
"Penso che sia l'ultimo anno, anzi l'ultimo mese e cerchero' di sfruttarlo per concludere nel migliore dei modi la mia carriera".

Quindi smettere portando la Carrarese in Serie B.
"Sarebbe proprio perfetto, sono cose che ti gratificano scrivendo una pagina di storia per la città di Carrara".

C'è una squadra che temi maggiormente o che vorresti evitare?
"La squadra che temo di più è proprio la Carrarese. So il valore della squadra in cui gioco, se facciamo le cose come sappiamo abbiamo delle grandi possibilità".