INTERVISTA TC - Pres Caiata: "Cianci non lo mollo. E punto al Consiglio Federale"

18.01.2021 18:30 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Pres Caiata: "Cianci non lo mollo. E punto al Consiglio Federale"
TMW/TuttoC.com
© foto di Carlo Giacomazza/CGP Photo Agency

Salvatore Caiata, presidente del Potenza, deputato alla Camera e, forse, anche consigliere federale in seno alla FIGC. TuttoC.com ha intervistato il numero uno dei rossoblù per analizzare il momento attuale del calcio italiano e anche il mercato potentino.

Da dove nasce la candidatura per il Consiglio Federale?
"Dal fatto che da anni utilizzo due parole adesso sulla bocca di tutti: riforme e sostenibilità. Quella che sta per arrivare è l'occasione giusta per far diventare entrambe realtà. La prossima governance in FIGC dovrà approvare la nuova riforma del calcio italiano e dovrà dare piena sostenibilità al sistema. Due argomenti, come detto, che mi stanno molto a cuore. E poi mi sono mosso per spirito di servizio: ho raccolto l'invito arrivato da molti colleghi che hanno visto il mio lavoro da consigliere di Lega Pro e da deputato. Quindi mi metto volentieri a disposizione per questo percorso, insieme al presidente Gravina".

A proposito di riforma: come sarà la Lega Pro?
"Inutile dirci adesso se ci saranno 40, 60 o 100 squadre. Non sono questi i numeri che contano. Contano molto di più i numeri dei bilanci e delle risorse".

E qui si collega la sostenibilità.
"Esatto. Se saremo bravi otterremo i fondi necessari per mantenere un buon numero di squadre professionistiche. È fondamentale che tutte le squadre iscritte possano e potranno affrontare il professionismo senza problemi. Quindi prima vediamo quante e quali risorse la Lega Pro avrà a disposizione e poi vedremo quante squadre far partecipare. Nel frattempo continuo a studiare e presentare emendamenti, gli ultimi per la Milleproroghe".

Lega Pro che ha confermato, quasi all'unanimità, Ghirelli come presidente.
"La Serie C ha scelto di continuare il percorso iniziato quattro anni fa. Adesso però, per il presidente, il compito sarà molto più gravoso. Sicuramente non potrà vivere una fase di ordinaria amministrazione: servirà una straordinaria amministrazione. La lotta alla pandemia, con tutto ciò che ne consegue a livello economico, e la stagione delle riforme, che probabilmente interesserà più di tutte la Lega Pro, saranno le sue due grandi sfide da vincere".

Chiudiamo con il Potenza. È pur sempre il mese del calciomercato...
"Noi ci siamo mossi per tempo. Abbiamo rinforzato la difesa con Gigli e Sepe, puntellato la mediana con Bucolo e potenziato l'attacco con Cavaliere. Quattro pedine che hanno permesso di completare l'organico".

A meno che il corteggiatissimo Cianci non vada via...
"Da parte nostra vi assicuro che non abbiamo alcuna intenzione di fare andare via il bomber. Sappiamo che numerose squadre lo monitorano ma sappiamo anche che lui si trova benissimo qui, in una squadra che lo vede come punto di riferimento e che può aiutarlo a spiccare il volo verso altre categorie a lui più consone". 

Quindi niente botto di mercato?
"Il nostro botto sarà mantenere i giocatori più corteggiati in rossoblù almeno fino al termine della stagione: mi riferisco a Cianci, ovviamente, ma non solo".