INTERVISTA TC - Reggiana, Razzano: "Lo Yoga per i portieri granata"

17.11.2019 10:20 di Francesco Ferrari   vedi letture
INTERVISTA TC - Reggiana, Razzano: "Lo Yoga per i portieri granata"

Lo Yoga nel calcio? Sì, si può. E, per una squadra di Serie C, l’uso specifico di questa abilità si connette perfettamente con l’allenamento dei portieri. Due attività che possono sembrare molto distanti tra loro quelle di Yoga e calcio, un muro però che è stato abbattuto in tempi molto recenti dalle maggiori società sportive a livello europeo. Antonio Razzano, preparatore dei portieri della Reggiana, ha portato questa tecnica nel programma di allenamento dei portieri del club e, in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com, ha analizzato la situazione.

Razzano, da dove nasce questa ‘scoperta’? Lo Yoga ottimo per l’allenamento dei portieri.
“Sono una persona emotiva e mia moglie Maria Grazia faceva Yoga. Lei mi ha detto di provare. La prima volta che sono entrato mi sono messo a ridere, quando sono uscito non vedevo l’ora di rientrarci. Lavori tanto a livello fisico ma unisci corpo e mente. Inizi ad avere coscienza dei tuoi mezzi, del tuo corpo nello spazio e questo è molto importante per un portiere. Previene gli infortuni, in più a livello mentale ti aiuta a gestire le emozioni. E’ due anni che faccio Yoga e, lo dico subito, non è una moda”.

Come mai previene infortuni?
“Vai a toccare tutti gli stabilizzatori, cioè tutti i muscoli che possono servire per fare i balzi tipici del portiere. Oppure la ‘core stability’, ci sono posture che ti permettono di usare muscoli che solitamente non usiamo. Acquisisci tanta elasticità: unisci mente e respiro nel fare riscaldamento”.

I maggiori benefici?
“A livello mentale. A fine seduta, tu chiudi gli occhi ed è lì che si fa la nota meditazione: in quel momento, cominci ad avere sempre più coscienza del tuo corpo e aumenti la concentrazione. E soprattutto, butti fuori tutte le cose negative. Poi c’è un altro problema fisico molto noto nei calciatori che lo Yoga aiuta a risolvere”.

Quale?
“La pubalgia. Lo Yoga può aiutare: ci sono stati casi di ragazzi che l’avevano e che, da quando hanno iniziato, non hanno più avuto problemi”.

E’ dimostrato che porti a un miglioramento della situazione?
“Questo va chiesto ai portieri. Davide Narduzzo (portiere della Reggiana, ndr) mi ha detto che sta iniziando ad avvertirli”.

L’ha spiegata ai suoi portieri? Se sì, cosa le hanno detto?
“Gli ho detto, vi do la mia tesi che ho fatto a Coverciano. “Se vi va, provate” - ho detto loto. Narduzzo lo sta facendo e si sta trovando molto bene”.

Narduzzo cosa le dice?
“Che a livello mentale sta meglio e anche fisicamente recupera molto più velocemente dai problemi”.

Da quanto tempo conosce i benefici dello Yoga per l’allenamento dei portieri?
“E’ da un anno che ho iniziato a farlo fare. Sono partito io per primo e pian piano si scoprono i benefici”.

E’ una tecnica già utilizzata in Italia?
“Non conosco nessuno al momento. Io non ho copiato nessuno (ride, ndr)”.

E nel mondo?
“Facendo la tesi ho guardato un po’ in giro: Cristiano Ronaldo lo fa, così come le squadre del Bayern Monaco e il Manchester City. Faccio un’altra precisazione”.

Prego.
“Lo Yoga è un integrazione, non sostituisce l’allenamento. Il lunedì, ad esempio, lo puoi fare dopo la partita della domenica e aiuta a recuperare più velocemente. Il martedì o mercoledì, lo puoi fare per integrare. Basterebbe 1-2 volte a settimana, dopo diventerebbe pesante”.

La seduta quanto dura?
“Un’ora. Lo Yoga non è tutto uguale. Ad esempio, con l’istruttore, il portiere ha la possibilità di lavorare sui muscoli che utilizza di più. Però ci vuole un istruttore adeguato: non si diventa maestri di Yoga dall’oggi al domani”.

I benefici potrebbero già vedersi, dato il buon andamento in classifica della Reggiana.
“Il segreto, più dello Yoga, è la nuova società. Ha portato qualcosa di importante: si respira aria positiva e poi abbiamo un allenatore (Massimiliano Alvini, ndr) che è fantastico: per me è tanta roba”.

Oggi sfida importante alla Vis Pesaro, come ci arrivate?
“Siamo tutti belli concentrati e sul pezzo per affrontare la Vis Pesaro. Come sempre”.