INTERVISTA TC - Sottili: "Si stanno delineando i valori nei tre gironi"

08.12.2022 07:30 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Sottili
TMW/TuttoC.com
Sottili
© foto di Federico Gaetano

Stefano Sottili esperto tecnico toscano è intervenuto ai microfoni di Tuttoc.com per fare un quadro generale della situazione a tutto tondo della terza serie:

Mister il suo nome è stato fatto negli ultimi giorni, c'è stato qualche contatto con qualche club?

"Onestamente di concreto non c'è stato niente, siamo rimasti a quelle situazioni che conoscono tutti. Ultimamente è vero che è uscito il mio nome ma contatti non ci sono stati se dicessi il contrario non sarei corretto nei confronti delle singole società. In altre situazioni ci sono state delle telefonate di direttori a livello di sondaggio. Da parte mia rimango aggiornato per farmi trovare pronto al momento che arriverà una chiamata".

Nei vari gironi quando manca due giornate al giro di boa tutto sta andando secondo le previsioni, oppure ci sono delle sorprese?

"Nel girone A sembra profilarsi una lotta tra Pordenone e LR Vicenza, che sembrano essere sicuramente le squadre maggiormente attrezzate. Domenica saranno di fronte in uno scontro diretto apertissimo, mentre per quanto riguarda la sorpresa senza ombra di dubbio la Pro Sesto che sta conducendo un grande torneo".

Nel girone B Reggiana e Gubbio si sono staccate rispetto alle altre

"Fino a qualche partita fa c'era maggiore equilibrio, poi emiliani e umbri si sono staccate rispetto alle altre. In questo girone sta facendo molto bene il Fiorenzuola, sicuramente la realtà più interessante del raggruppamento. Mi stanno deludendo sia Cesena che Virtus Entella compagini costruite per stazionare nelle parti alte della graduatoria, per il resto sta andando tutto come previsto".

Situazione abbastanza delineata anche nel raggruppamento meridionale

"Il Catanzaro sta facendo qualcosa di straordinario, alle sue spalle c'è solo il Crotone. C'era da aspettarsi il Pescara come sorpresa ma gli abruzzesi hanno avuto qualche battuta d'arresto, mentre il distacco della vetta accumulato dall'Avellino pochi l'avrebbero pronosticato alla vigilia del torneo".

Si parla con insistenza di riforme, sembra essere vicino un cambiamento radicale o quasi: cosa ne pensa a riguardo?

"Mi incuriosisce molto, quando si cambia ci possono essere pareri concordi o discordanti tuttavia guardo con molto interesse a queste novità. A mio avviso è necessario farlo perchè è in ballo la sostenibilità del calcio in serie C. Non ci possiamo sempre basare sulla capacità economica dei singoli presidenti, che fanno molta fatica ad andare avanti. Spesso si fanno scelte per limitare i molteplici costi, come prendere giocatori vicini geograficamente, o allenatori e staff tecnico per non pagare vitto e alloggio. Perchè spesso non si ha la consapevolezza che non sono soltanto i calciatori a dover aver avere uno stipendio, ma ci sono collaboratori che devono essere remunerati in maniera adeguata".