INTERVISTA TC - Turris, Da Dalt: "Promozione resa diversa dal Covid-19"

24.05.2020 17:00 di Giacomo Principato   vedi letture
INTERVISTA TC - Turris, Da Dalt: "Promozione resa diversa dal Covid-19"
TMW/TuttoC.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Franco Da Dalt ci ha preso gusto e dopo Vibonese e Avellino porta in Serie C anche la Turris. Adesso le promozioni di fila dalla Serie D diventano tre e il classe ’87 ha la sua ricetta per il successo. “Nel calcio serve programmazione. Non basta comprare i giocatori più forti, serve una società importante alle spalle e un gruppo composto da uomini prima ancora che da calciatori – spiega a TuttoC.com il centrocampista -. Sacrificio, passione e rispetto: serve questo per vincere”.

La promozione con la Turris cosa ha avuto di diverso rispetto alle altre?

“Il Covid-19 l’ha resa diversa. Non abbiamo potuto festeggiare la promozione, è stata una cosa nuova. Le vittorie con Vibonese e Avellino sono durate anche settimane e le abbiamo condivise con i tifosi, questa invece soltanto virtualmente. L’ultima giornata saremmo andati a Cassino, il rientro a Torre del Greco sarebbe stato bellissimo”.

Con Vibonese e Avellino ha inseguito il primo posto, invece la Turris lo ha sempre tenuto in pugno.

“Con Vibonese e Avellino abbiamo rimontato la capolista e poi vinto lo spareggio, una cosa difficile e bellissima allo stesso tempo. Sulla Turris bisogna dire la verità: siamo uno squadrone. Chi va in tribuna o entra dalla panchina è allo stesso livello di chi gioca, davvero un bel gruppo”.

Fino allo stop diciotto vittorie, sette pareggi e una sola sconfitta. E se il campionato fosse continuato? L'Ostiamare era a soli quattro punti di distanza.

“L’Ostiamare è una grande squadra con cui ce la saremmo giocata fino alla fine, magari avrei evitato lo spareggio per quest'anno (ride, ndr). Come sarebbe terminata la stagione non si sa, però allo stop eravamo primi e quindi ci godiamo il successo e la Serie C”.

Sette assist e una rete, nella Turris che torna in Serie C dopo diciannove anni Franco Da Dalt ha dato un ottimo contributo.

“Ormai le squadre di Serie D mi conoscono, mi fa piacere essere cercato da club che vogliono vincere”.

Con i corallini ha già parlato del suo futuro?

“La società sta aspettando l’ufficialità della promozione in Serie C, dopodiché verremo contattati. Per parlare del futuro è ancora presto, in questo momento ci godiamo quest’importante vittoria. Tengo a ringraziare tutta la società, dal presidente Colantonio, passando per il direttore Primicile fino ad arrivare al tecnico Fabiano”.

La sua ex Vibonese in Serie C si sta consolidando sempre di più.

“A Vibo Valentia ci ho giocato per cinque anni, la prossima stagione potrei ritrovarla da avversario. Conosco la società, è composta da persone per bene e guidata da un grande imprenditore come il presidente Pippo Caffo. Nel corso degli anni sono cresciuti molto, gli auguro il meglio per il futuro”.

L’Avellino con l’arrivo di D’Agostino punta a fare il salto di qualità dopo qualche stagione complicata.

“Per loro è stato un anno difficile. Sarebbe dovuto restare il blocco reduce dalla vittoria della Serie D, poi però sono successi i noti problemi. Adesso c’è un grande imprenditore come D’Agostino che punterà a riportare al più presto questa piazza incredibile dove merita di stare”.