Casertana a rischio: rottura tra D'Agostino e Ciuffarella, in bilico stadio e iscrizione

Casertana a rischio: rottura tra D'Agostino e Ciuffarella, in bilico stadio e iscrizioneTMW/TuttoC.com
Giuseppe D'Agostino
© foto di Giuseppe Scialla
Ieri alle 11:30Girone C
di Valeria Debbia

La Casertana rischia grosso: la rottura tra il presidente Giuseppe D’Agostino e l’imprenditore Antonio Ciuffarella ha fatto saltare la cessione delle quote di maggioranza di Caserta Stadium ad opera di Aurora Immobiliare al consorzio Conpat, e con essa l’intero progetto di ricostruzione del “Pinto” e la stessa iscrizione del club al prossimo campionato di Serie C.

Come riportato dai colleghi de Il Mattino, martedì sera i due imprenditori si sono incontrati per definire gli ultimi dettagli dell’accordo, in presenza dei rappresentanti di Conpat, che però hanno assistito da semplici spettatori alla rottura delle trattative. I nodi riguardano aspetti contrattuali interni tra Casertana e Aurora Immobiliare, in particolare le ripercussioni economiche e i diritti futuri legati alla gestione del nuovo stadio.

Mercoledì, è arrivata la comunicazione ufficiale di Conpat: senza Casertana in Serie C, il consorzio si farà da parte. A quel punto, D’Agostino ha manifestato l’intenzione di non presentare la domanda d’iscrizione al campionato, con scadenza fissata al 6 giugno. Una mossa che avrebbe conseguenze pesantissime per tutto l’ambiente: dai tifosi, già in rivolta sui social, alla città, fino agli stessi imprenditori coinvolti, che perderebbero importanti vantaggi economici.

Il futuro del club appare dunque legato a un filo sottilissimo, anche se da ieri è in corso un tentativo di mediazione tra le parti. Nonostante l’inasprimento dei rapporti, ci sarebbe la volontà di ricucire lo strappo, proprio perché la rinuncia dell’iscrizione costituirebbe un danno per tutti. Intanto, resta confermata – per ora – la presentazione pubblica del progetto del nuovo “Pinto” prevista per il 12 giugno.

Nel frattempo, restano in stand-by anche le posizioni di mister Iori e del direttore sportivo Degli Esposti, la cui permanenza dipende dall’evolversi della situazione. In caso di mancata iscrizione, si profilerebbe uno scenario drammatico: Casertana fuori dai professionisti e possibile ripartenza dalla Serie D, ma con una nuova proprietà. Un’ipotesi che si sta cercando di evitare in extremis.