Ternana, questione Stadio/Clinica: Regione Umbria fa marcia indietro al TAR

Colpo di scena al TAR dell’Umbria sul progetto Stadio-Clinica di Terni: come riportano i colleghi di umbria.tag24.it l’Avvocatura della Regione, in apertura d’udienza, ha ritirato la richiesta di sospensione cautelare della “determina Giorgini”, il provvedimento con cui il Comune aveva dato il via libera al permesso di costruire.

Una decisione che circolava con insistenza nei corridoi politici già da giorni e che era ritenuta quasi inevitabile: per Palazzo Donini sarebbe stato infatti arduo dimostrare sia il “fumus boni iuris” sia il “periculum in mora”, dal momento che il permesso riguarda esclusivamente l’aspetto edilizio e non intacca le competenze regionali in materia di accreditamento e convenzionamento sanitario.

l passo indietro, oltre a evitare un probabile rigetto della sospensiva, permette alla presidente Stefania Proietti di smentire l’accusa di ostruzionismo verso Terni e il progetto di Comune e Ternana, riaprendo concretamente la strada a un possibile tavolo di confronto istituzionale (fallito solo ieri sera per l’assenza di margini di mediazione).

Comune di Terni, Ternana Calcio, Stadium e Ternana Women hanno accolto l’istanza dell’avvocato Luca Benci e chiesto che l’udienza di merito venga fissata il prima possibile. Il collegio del TAR ha accolto la richiesta, calendarizzando la discussione per il prossimo 27 gennaio